“Flop House” è il nome di un gioco da tavolo, strutturato come un gioco dell’oca, in cui i giocatori, divisi in due squadre, si trovano a fronteggiare degli imprevisti che mettono in discussione la loro presenza nei social e la loro identità digitale. Questo gioco apparentemente semplice mette in discussione il cosiddetto Capitalismo della Sorveglianza, suggerendo un nuovo modo di vivere i social fuori dai meccanismi di profilazione, alterando le logiche e le economie degli algoritmi. La pratica dissidente chiamata “Swinging Club”, introdotta sul profilo @canis_in_somno, consiste nello scambiarsi i profili social tra amic*, conoscenti e sconosciut*.

L’evento sarà registrato nelle sue diverse fasi, comprendendo dialoghi, confronti, discussioni e pensieri; le immagini prodotte in questo modo saranno destinate ad un’intelligenza artificiale creata ad hoc che sarà in grado di declinare la rappresentazione reale in una nuova dimensione narrativa digitale.

La residenza vede la partecipazione dell’artista e designer Matteo Domenichetti e la curatela del critico Milovan Farronato, un progetto realizzato in collaborazione con Traditum est. Con la collaborazione di Michele Rocchetti, artista digitale e creatore multidimensionale.