Il collettivo DOPPIONODO porta per la prima volta a Bologna Arnaud Riviere. Attivo nella scena sperimentale francofona dai tardi anni ’90, è stato protagonista di diverse esperienze, soliste e non, con le sue improvvisazioni a base di strumenti dal taglio primitivo, rivoltando semplici oggetti, come un giradischi, rotto in portali di suoni inediti.

Dal 2011 fa parte di ONCEIM (Orchestre de Nouvelles Créations, Expérimentations et Improvisations Musicales), orchestra parigina di 30 elementi fortemente vocata all’improvvisazione, che l’anno scorso ha portato ad AngelicA le composizioni di Jim O’Rourke e Eiliane Radigue. Tra le esperienze, nel 2015 con ONCEIM Arnaud si presta al disco “Gruides” di Stephen O’Malley dei Sunn O))).

Prima di Arnaud Rivier si esibiranno due nuove leve della fervida scena elettronica-sperimentale di Bologna, laddove l’ombra degli insegnamenti di improvvisazione elettroacustica si è distesa fino a creare una vera e proprio scena di culto.

Nizaar è il progetto solista di Nicola Venturo, musicista, sound designer e improvvisatore bolognese. Il suo linguaggio esplora i punti di incontro tra pop ed elettronica sperimentale  combinando elementi come poliritmi, melodie strumentali manipolate, glitch e droni. La sua musica attraversa ambient, noise, industrial, hip-hop e post-club. Il Live set A/V è una rielaborazione dal vivo di “Tales From Far Out”,
EP d’esordio uscito a Gennaio per Luminance Records.

Daniele Carcassi si occupa di live performance, improvvisazione, musica acusmatica, sound installation e sound design: lavora principalmente attraverso l’utilizzo di sintetizzatori analogici, elaborazioni digitali, musiche preesistenti e registrazioni sul campo. Agitatore della scena da Firenze a Bologna, Carcassi è fondatore di Sinestesie, organizzatore di eventi elettronici multivalenti.