Dal 19 al 26 novembre a Parma e dintorni torna Barezzi Festival per la sua diciassettesima edizione. Quattro i concerti in esclusiva italiana: il palco di Barezzi si prepara ad accogliere gli iconici The Jesus and Mary Chain, i Blonde Redhead con il nuovo attesissimo disco, i Lambchop con la loro insaziabile ricerca sonora e ha già ospitato i Calexico, protagonisti dell’anteprima reggiana a ottobre con il ventennale del loro album capolavoro.
E poi i padri del desert rock Giant Sand, la profondità viscerale della musica e delle parole di Micah P. Hinson, l’acclamato indie-folk di Okkervil River/Will Sheff e le sperimentazioni di Stuart Braithwaite (Mogwai). In cartellone anche la musica oscura, misterica e sciamanica di Daniela Pes, l’inconfondibile consolle di Sadar Bahar e quella partenopea di Gigi Testa, la star del pianoforte Maxence Cyrin, la voce penetrante di Guido Maria Grillo e infine i concerti nell’ambito di Barezzi Off di Bobo Rondelli, Don Antonio, Camilla Sparksss e Alosi.
Barezzi inoltre si articola in un serie di speciali progetti che si affiancano ai concerti sui main stage. Oltre agli intimi live a Borgo Santa Brigida di Barezzi Off, tornano anche Barezzi Lab, progetto dedicato alle scuole superiori al Teatro Giuseppe Verdi di Busseto per promuovere la riscoperta di Verdi, e Barezzi Snug, un viaggio tra i sapori di Parma accompagnato dalla musica attraverso pranzi in alcune osterie e caffè del centro storico della città: Alberto/Caffè del Prato, Torrefazione Gallo, Tra l’Uss e l’Asa, Artaj, Tabarro e Officina Alimentare Dedicata (ingresso su prenotazione il 24 e 25 dalle ore 13). Infine, Barezzi Ritrovo, presso il Caffè del Prato, ospiterà una serie di dj set gratuiti dalle 18 alle 22.
Scritto da LR