Torna il festival di musica e arte elettronica dedicato ai sintomi della vita, principalmente quelli legati alla percezione e dello stato d’animo. Questa edizione è dedicata alla Cherophobia, ovvero l’avversione o paura della felicità.
Si parte venerdì 22, presso l’Archivio storico dei movimenti in Via Avesella 5/A per la prima presentazione di STEREO, dove Stefano Maggiore, produttore e musicista, guiderà alla scoperta di un progetto Anti Spotify, capitanato da Fabio Kenobit, uno tra più importanti esponenti della musica 8 bit.
In mostra, inoltre, 2224 che racconterà, tramite le fotografie di Mario Guida, il viaggio di synth-o-matic in queste 5 edizioni, accompagnato dalle musiche synthwave e vaporwave di CLUB 404.
Sabato 23 si passa ad ExCentrale per 6 ore no stop di techno live. Ad aprire la serata Talking Synths: i sintetizzatori dialogheranno liberamente, arbitrariamente tra loro, non per mano umana o per mezzo di stringhe di codice, bensì grazie alle tensioni elettriche che alimenteranno un momento unico di techno generativa curato da Max Vicinelli e Matteo Ini. A seguire Wang Inc., Cloudsurfer, Ida Mandato, Max Vicinelli e Matto Ini.
Scritto da LR