Il cortile del Conservatorio G.B. Martini a Bologna è il palcoscenico di Sarò in tutti i posti, drammaturgia e regia di Paolo Billi, spettacolo conclusivo del progetto VOCI. MIGRAZIONI prima annualità, progetto diretto da Luca Alessandrini e Paolo Billi, che da ormai undici anni pone al centro delle sue attività l’incontro tra generazioni diverse, all’interno di un percorso interdisciplinare attraverso la storia, la scrittura, l’arte, la musica, il teatro.
Sarò in tutti i posti è un reading per voci, violoncello e musica elettronica che vede in scena le attrici del Teatro del Pratello Maddalena Pasini e Viviana Venga insieme a Sonia, Paola e Stefania della Compagnia delle Sibilline – Casa Circondariale di Bologna, accompagnate dal violoncello di Mario Astone. Le musiche sono state composte dagli studenti della Scuola di Musica Applicata del Conservatorio G.B. Martini, diretti dal Maestro Aurelio Zarrelli. La drammaturgia compone un particolare affresco citando alcuni capitoli del romanzo Furore di J. Steimbeck, in particolare quelle pagine in cui è protagonista la polvere che tutto avvolge: uomini e case e campi; le mostruose trattrici che mutano per sempre l’orizzonte; la Route 66 attraversata da un esodo di americani verso un paradiso, la California, che non si rivelerà tale. Il pubblico partecipa all’evento ascoltando testi e musiche con l’utilizzo di cuffie wireless, muovendosi liberamente nel quadriportico.
Cordialmente
Scritto da LR