Dal vivo il progetto in prima italiana Banshee di Signe Emmeluth.
Emmeluth è divenuta uno dei fulcri della nuova musica e del nuovo jazz norvegese, attraverso i suoi Emmeluth’s Amoeba, il duo Owl e le collaborazioni con Trondheim Jazz Orchestra, Spacemusic Ensemble e Skarbø Skulekorps, tra gli altri.
Il nome Banshee si riferisce alla creatura mitica le cui grida e lamenti stridenti annunciano distruzione, dolore e morte. Per Emmeluth però, “il personaggio di Banshee non è necessariamente inteso come qualcosa di spaventoso e orribile, ma piuttosto come una dichiarazione che il tempo vola. Vivete la vita che avete. Cosa vogliamo sperimentare finché esistiamo? Cosa lasciarci alle spalle? Siamo presenti?”.
Resa materia esplosiva dal team all-star di musicisti norvegesi che la accompagnano (tra cui Maja S.K. Ratkje), Banshee è una suite che combina le strutture armoniche della musica contemporanea, le forme tematiche del jazz d’avanguardia, i ritmi insistenti e la tendenza verso la trance della musica techno, con la comprensione della forma della musica improvvisata.
Scritto da LR