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mer 15.05 2024 – dom 19.05 2024

Festival 7 DeriveApprodi. Anni Novanta: quando il futuro è finito

Dove

Bologna
Bologna

Quando

mercoledì 15 maggio 2024 – domenica 19 maggio 2024

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Il settimo Festival organizzato dalla casa editrice Derive Approdi in collaborazione con la libreria Punto Input, la rivista online Machina e l’AICS.
Ogni edizione è dedicata a un decennio e quest’anno il tema sarà Anni Novanta: quando il futuro è finito, per 5 giornate di dibattiti ed iniziative che ruoteranno appunto attorno ai ’90 di cui verranno analizzate le filosofia, le trasformazioni politiche e sociali, le forme d’espressione artistica e tanto altro.

Alcuni dei protagonisti di questa edizione saranno: il prof. Carlo Galli, già docente presso l’Unibo e deputato; l’attivista di Mediterranea Luca Casarini; la scrittrice francese Louisa Yousfi, autrice di Restare barbari, che ha avuto un grandissimo eco Oltralpe; Anna Curcio, importante teorica del dibattito antirazzista.
Inoltre, un incontro sarà dedicato alla Bologna degli anni Novanta ed avrà come ospiti Valerio Monteventi, Roberto Panzacchi e Michele Ravagnolo.

“Il decennio in cui il «post» è diventato fine della storia. Prima Thatcher aveva decretato che non esiste la società, esistono solo gli individui. Ora, un consigliere di corte americano annuncia che il destino ineluttabile di tutti gli individui del mondo è la società capitalistica. Il passato è scomparso, scordatevi il futuro: godetevi un eterno presente, privo di radici e prospettive, senza possibilità di modificarlo. Invece la storia non è mai finita. Gli anni Novanta vivono tra guerra, globalizzazione e nuovi movimenti, tra lavoro autonomo, flessibile e precario, tra femminilizzazione del linguaggio e nuovi femminismi, tra migrazioni di massa e rivolte urbane, tra berlusconismo e leghismo, tra «rivoluzione» informatica e crisi della fantascienza, tra musica e satira, tra Tarantino e Virilio, tra iperindustrializzazione del calcio e della pornografia, tra impresa sociale e centri sociali. Gli anni Novanta vivono di contraddizioni, salti in avanti e indietro, aperture e chiusure. Un decennio da studiare e da ripercorrere, per trovare lì la radice dei problemi aperti del presente”.

QUI IL PROGRAMMA COMPLETO

Scritto da LR