Un racconto poetico e appassionato di due danzatori performer che si addentrano nel poco conosciuto mondo vegetale per dichiarare la necessità di restare e diffondere, “forestare” appunto, un pensiero naturale, diverso, che parte dalla saggezza e dal comportamento del mondo vegetale, riconoscendogli grandi qualità: pazienza, determinazione, coraggio, diversità, adattabilità e soprattutto cooperazione.
Uno spettacolo che riunisce la poetica visionaria del corpo e della danza e il racconto del mondo “verde”, creato per l’infanzia e la gioventù (dai 4 anni).
Scritto da LR