Hahaha Bring Me Back esplora il genere della ricerca iniziatica, immaginando un universo fantastico che evoca temi come la costruzione dei corpi e l’emergere del desiderio. Prendendo la forma di un sogno adolescenziale post-internet, si sviluppa una danza che si chiede cosa succede alle storie che ci raccontiamo, rendendo omaggio alla nostalgia, alla dimenticanza, alla vergogna e alla trasformazione.
a seguire
Hahaha Bring Me Back. Ahahah Where?
incontro con Anna Tierney, Dimitra Sofroniou, Antoine Dupuy Larbre
a cura di Eugenia Delbue e Caterina Dufì
Il dialogo è mosso dai temi che la danzatrice e coreografa affronta e porta alla visione: il passato particolare rinasce in una narrativa che ibrida e interroga le possibilità concrete del linguaggio verbale e del gesto danzato.
Scritto da LR