Un campo di calcio accanto alla più grande acciaieria d’Europa, i calciatori-operai che passando da un dribbling e un gol alla diagnosi di tumore, ossia tifo e morte nella città di Taranto, dove l’alternativa è tra salute e lavoro. A raccontare la storia del travolgente “ILVA Football Club”, dei suoi giocatori e del suo destino legato alla fabbrica, sono Usine Baug e Fratelli Maniglio, in uno spettacolo che accompagna gli spettatori negli anni d’oro e dolore di quella città e di un’epoca in cui il diritto alla salute era sconosciuto o, semplicemente, “sacrificabile”. L’appuntamento è a Teatri di Vita (via Emilia Ponente 485, Bologna; tel. 333.4666333; teatridivita.it): sabato 15 febbraio alle ore 20 e domenica 16 febbraio alle ore 17.
Scritto da LR