Sabato 15 febbraio alle ore 21.30 va in scena nella sala Salmon del Teatro Arena del Sole di Bologna Sista, spettacolo che vede in scena le danzatrici Marta Ciappina e Viola Scaglione in una coreografia firmata da Simona Bertozzi. Una produzione del Balletto Teatro di Torino, in programma nell’ambito di Carne – focus di drammaturgia fisica curato da Michela Lucenti.
La danzatrice e didatta Marta Ciappina, Premio Ubu 2023 come miglior performer per Gli anni, e Viola Scaglione, danzatrice e direttrice artistica del Balletto Teatro di Torino, hanno chiesto a Simona Bertozzi di creare per loro un particolare duetto, una coreografia fondata sui concetti di fiducia, necessità e benessere e articolata in azioni solitarie e movimenti condivisi, con l’obiettivo, come spiega Bertozzi, di aprire «varchi tra presenza e prossimità, tra ciò che emerge e ciò che non è dato vedere di due presenze diversamente vigili ma entrambe inclinate verso la necessità di ritrovarsi».
Nella stessa serata le due interpreti continuano la loro sperimentazione insieme affidandosi al danzatore, coreografo e attore, vincitore del Leone d’Argento della Biennale Teatro 2020, Alessio Maria Romano per la performance Esercizio: E.AA per Marta e Viola.
Un “gioco coreografico” che prevede una serie di suggestioni e istruzioni che verranno consegnate la sera stessa alle danzatrici, che in un tempo predeterminato dovranno realizzarle, con grande libertà ma anche con la consapevolezza della propria responsabilità come artiste. La consegna è quindi nel presente, la lettura è immediata, l’esecuzione istantanea: qual è il confine fra la lettura di un linguaggio di parole e l’esecuzione di queste in un linguaggio di azioni fisiche? Sia per chi esegue che per chi guarda. Quale il confine fra la percezione, l’interpretazione e la decisione? Dov’è il gioco? Dov’è la libertà? Dov’è la scelta e forse il pericolo?
Scritto da LR