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mer 19.03 2025

Francesco Corvi + Clara La Licata: L’Embodiment dell’Effimero + Alchimie Vocali

Dove

Centro di Ricerca Musicale - Teatro San Leonardo
Via San Vitale 63, 40125 Bologna

Quando

mercoledì 19 marzo 2025
H 19:30

Quanto

€ 7/5

Contatti

Sito web

L’Embodiment dell’Effimero è un progetto audiovisivo di Francesco Corvi che esplora le possibilità creative del live coding. In questo scenario, la continua mutazione del software diventa la base per ricercare nuovi linguaggi performativi ed espressivi basati su strumenti digitali incompleti e impermanenti.

Nell’approccio dell’artista, il software non è concepito come uno strumento, né come un’intelligenza artificiale modellata sul comportamento umano, ma come una rete di processi che, osservando il proprio comportamento, possono adattarsi ai cambiamenti e alterare la propria struttura, generando timbriche, ritmi e texture, e creando comportamenti emergenti. Immerso in questo ecosistema di processi sonori e visivi, il performer intraprende un dialogo con un sistema che oscilla continuamente tra vari stadi, evitando le certezze di una configurazione stabile per esplorare gli spazi liminali tra le diverse mutazioni del software.

Nel tentativo di incarnare l’effimero, questa performance riflette sul conflitto tra il desiderio umano di controllare la tecnologia e la sua tendenza a evolvere incessantemente. L’artista trasforma questa tensione in un’estetica caratterizzata da un particolare senso di organicità, in cui l’imprevedibilità e l’imperfezione possono generare sia instabilità che armonia ed equilibrio. Questo approccio si traduce in un linguaggio performativo che contrappone l’embodiment del musicista, inteso come espressione spontanea attraverso lo strumento, all’impermanenza del software, concepito come uno strumento in continua evoluzione, rivelando così la tensione e l’instabilità nella relazione tra l’umano e l’artificiale

Alchimie Vocali è una performance che si sviluppa attraverso l’intreccio di voce ed elettronica, combinando elementi di improvvisazione vocale, sperimentazione sonora digitale, live coding e nuovi approcci all’improvvisazione collaborativa.
Il progetto nasce dall’incontro delle ricerche di Francesco Corvi sui processi sonori adattivi e del lavoro di Clara La Licata su approcci trasversali e interdisciplinari nell’uso della voce. Desiderosi di fondere linguaggi tradizionali con approcci contemporanei, i due artisti hanno deciso di esplorare le potenzialità espressive e performative della voce umana integrandola con processi sonori adattivi.
In questo contesto, la funzione della voce non si limita a quella di un elemento musicale convenzionale, ma assume un ruolo attivo nel controllo dei processi sonori digitali, permettendo l’estrapolazione delle sue caratteristiche espressive per influenzare i suoni stessi generati dal computer. Particolare attenzione è data a come in questo modo le tecniche vocali estese possano interagire con gli elementi di sound design più astratti, esplorando nuove forme di interplay.
Permettendo all’immediatezza del canto di conferire un senso di organicità alle sonorità digitali, e ai suoni digitali di reagire e ampliare la palette timbrica della voce, i due artisti cercano di fondere queste due dimensioni sonore per esplorare nuove possibilità creative.

Scritto da LR