Dopo la tappa modenese che ha visto Rhys Chatham presentare in prima assoluta il suo A SECRET ROSE for 35, l’evento al Teatro Comunale Pavarotti-Freni, il festival internazionale di musica contemporanea AngelicA, torna nella sua sede naturale, il Teatro San Leonardo di Bologna, con la prima italiana di ANW BE YONBOLO (traduzione: siamo insieme) ad opera del duo formato dalla pianista francese Eve Risser insieme alla celebre cantante maliana Naïny Diabaté, che suonerà un repertorio che tratta temi come il femminismo, la tutela dell’infanzia e la dignità.
Eve Risser si muove tra jazz, contemporanea e improvvisazione. Suona come solista il pianoforte preparato verticale, e dirige le orchestre White Desert e Red Desert, quest’ultima luogo d’incontro tra musicisti europei, maliani e burkinabé. Nata in una famiglia di griot, Naïny Diabaté è una delle cantanti più celebri del Mali. Si è imposta internazionalmente con una versione moderna della musica Mandinka virata in chiave malinkée, tinta di blues, jazz e pop. Nel 2012 ha fondato la Kaladjula Band, il primo gruppo interamente femminile maliano, che suona sia strumenti tradizionali che occidentali. Nel 2018 hanno creato assieme l’ensemble Kogoba Basigui, che unisce le orchestre delle rispettive fondatrici, Red Desert e Kaladjula. Costola del progetto è anche il duo Anw Be Yonbolo (“Siamo insieme”, come si dice in Mali per sostenersi a vicenda), dedicato a un repertorio per pianoforte e voce che tratta temi a loro cari, come il femminismo, la tutela dell’infanzia e la dignità. Concerto a cura di Eve Risser.
Scritto da LR