A partire da giovedì 26 giugno torna nello spazio in collina di Bologna “Ai 300 scalini” il Festival InsOrti, dedicato all’arte performativa site specific. Per la decima edizione del festival, organizzato dal Teatro dei Mignoli, sono stati selezionati otto progetti – su oltre centoventi proposte arrivate – che andranno in scena nelle date 26-27 giugno e 3-4 luglio.
Ad inaugurare la decima edizione di InsOrti, giovedì 26 giugno, saranno due performance: quella di Zaches Teatro con Cappuccetto Rosso nel bosco (ore 19:30), spettacolo immersivo per famiglie e bambini dai 4 anni, e Compagnia Ailuros con Quello che manca (alle ore 20:15 – 21:45 – 23:15), spettacolo itinerante che intreccia teatro sensoriale, realtà virtuale e paesaggio naturale: ispirata al mito di Enea, la performance immerge 20 spettatorə alla volta in un viaggio fisico ed emotivo sui temi di perdita, memoria e identità, evocando l’esperienza di profughi e migranti.
Venerdì 27 giugno sarà la volta, poi, di Antonio Tagliarini con Pairadaëza (ore 19:30), una passeggiata performativa che mescola ricerca botanica a storie invisibili, Ignazio Bortot con il microcosmo de La Sinfonia Acquatica (dalle 19:30 alle 23:30), performance intima di teatro Lambe Lambe che invita il pubblico a sbirciare dentro una valigia, dove l’immaginazione prende vita attraverso la manipolazione di marionette e oggetti, accompagnati da musiche e suoni evocativi; a seguire Agata Marchi, giovane attrice bolognese, che porta in scena la replica di Comadre | La Candadora (ore 21:30), una riflessione sulla memoria e sull’avere cura.
Giovedì 3 luglio, il festival prosegue con CIFRA Danzateatro, collettivo multidisciplinare di 9 artistə, e il loro atto performativo di danza itinerante IperBosco Lab (ore 19:30), che guida lo spettatore nella veste di viaggiatore/esploratore nella relazione con la natura e con se stessə, e Ornella Bavaro, Pietro Barbanente e Salvatore Coscione in Karaoke Tomato Ketchup (ore 21:30), nel quale tre figure misteriose vagano in un pianeta Terra ridotto in macerie e cercano di risvegliare le ultime anime sopravvissute attraverso un goffo karaoke.
InsOrti Festival si conclude venerdì 4 luglio con Silvia Bandini in Cenere | Rituali di addio a domicilio, particolari rituali funebri per storie d’amore finite, morti, miracoli e altri piccoli addii quotidiani per dieci spettatori alla volta (dalle 19:30 alle 21) e Filippo Beltrami, con Under 30 Bombe Nemiche (ore 21:30), un monologo che cerca di fare luce sulla generazione under30, raccontare i suoi sogni andati in fumo, le speranze rimaste e il nichilismo sempre più strisciante.
L’ingresso per tutti gli spettacoli del Festival InsOrti è a offerta libera con prenotazione sul sito Eventbrite.
Scritto da LR