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mar 02.09 2025 – gio 04.09 2025

Notti Orfeoniche 2025

Dove

Arena Orfeonica
Via Broccaindosso 50, 40125 Bologna

Quando

martedì 02 settembre 2025 – giovedì 04 settembre 2025
H 21:15

Quanto

€ 5

Foto di Margherita Caprilli

Ritorna la storica rassegna cinematografica nata nel 2003 che quest’anno compie 23 anni.

Dal 5 agosto al 4 settembre (ore 21.15 ingresso € 5) sono 15 i titoli scelti, titoli che spaziano nei vari generi cinematografici.

PROGRAMMA:

2 settembre – Ombre malesi (The letter, USA/1940, B/N, 95’)
di William Wyler. Con Bette Davis, Herbert Marshall
In una piantagione malese, la moglie di un ricco possidente uccide un conoscente di famiglia. La donna sostiene di essersi difesa da un tentativo di violenza. Da un racconto di Somerset Maugham, forse il capolavoro dell’accoppiata Wyler/ Davis: un melodramma morboso e appassionante, di grande finezza psicologica e con un’atmosfera da incubo tropicale.

3 settembre – Alma del desierto (Colombia/Brasile, 2024, 87’/V.O. Sott. IT)
di Mónica Taboad-Tapia.
Uno dei documentari più apprezzati alla Mostra del Cinema di Venezia 2024, è il ritratto di una umile transessuale di etnia Wayuu, in un momento in cui l’eco dei mutamenti dei costumi della società moderna giunge anche nella desolata provincia della Colombia in cui ha vissuto, più o meno accettata, per tutta la vita. Il suo sofferto riconoscimento anagrafico le permetterà per la prima volta di esprimere il suo voto alle elezioni.

4 settembre – Tre Oscar di Animazione
Il vecchio e il mare (Canada/Russia/Giappone, 1999, 20’)
di Aleksandr Constantinovic Petrov
Realizzato con la tecnica della “pittura su vetro” dal grande maestro russo dell’animazione, il cortometraggio è tratto dall’omonimo racconto di Hemingway ed ha vinto l’Oscar 2000 come miglior cortometraggio d’animazione.

L’uomo che piantava gli alberi (Canada, 1987, 30’)
di Frédéric Back
Basato sul racconto omonimo di Jean Giono. Un uomo da solo nel corso di lunghi anni trasforma una terra desolata e arida in un paradiso della natura. Oscar 1988 come miglior cortometraggio d’animazione.

The Danish Poet (Norvegia/Canada, 2006, 15’/V.O. Sott. IT)
di Torill Kove
Con la voce narrante di Liv Ullmann, una donna si interroga sulle coincidenze che hanno portato i suoi genitori a conoscersi per permetterle di diventare la persona che è. Oscar 2007 come miglior cortometraggio di animazione.

Scritto da LR