55 artisti internazionali provenienti da oltre 15 Paesi, tra cui Gary Hill, Regina Josè Galindo e molti altri: inizia così la decima edizione del Festival delle Arti Intermediali curato da Vertov Project.
Un’occasione unica nel suo genere, con oltre cinquanta opere di videoarte, installazioni interattive, VR, per un viaggio a ingresso libero e gratuito nell’arte multimediale degli ultimi dieci anni: lunedì 1 settembre alle ore 19 negli spazi della Fondazione Dino Zoli di Forlì inaugura Anatomie Digitali, mostra collettiva internazionale, con 55 artisti provenienti da 15 Paesi, proposta come prologo della decima edizione di Ibrida – Festival delle Arti Intermediali, in programma a Forlì dal 25 al 28 settembre.
Anatomie Digitali è visitabile gratuitamente fino al 12 ottobre. La Fondazione Dino Zoli (Viale Bologna 288, Forlì) è aperta al pubblico dal martedì al giovedì dalle 9.30 alle 12.30, dal venerdì alla domenica dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.30.
Scritto da LR