Per il ventitreesimo anno, anche questo autunno Torino si prepara ad accogliere dal 30 ottobre al 2 novembre C2C, ormai definibile un baluardo fra i festival più innovativi e acclamati al mondo nel panorama avant-pop, ovvero quella musica che in varie modalità su muove sul confine fra pop e sperimentazione. Inserito nella Contemporary Art Week, l’evento, quest’anno dedicato alla memoria dell’ideatore Sergio Ricciardone, torna con lo slogan Per Aspera Ad Astra, che riflette sull’urgenza di rimettere al centro il futuro dei corpi, la libertà e la danza.
Fondato nei primi anni 2000 nella capitale sabauda come punto di incontro e poi di riferimento per la musica dance europea, il festival nel tempo si è evoluto in una piattaforma internazionale per realtà musicali sempre più sperimentali e variegate. In un contesto unico, che vede anche quest’anno come scenari le OGR Torino e Lingotto Fiere, C2C torna a riunire artiste e artisti di rilievo mondiale in un’esperienza che intreccia suono, arte e innovazione.
La line-up spazia tra grandi esclusive italiane, debutti assoluti e grandi ritorni, con nomi come Floating Points, Blawan, Billy Woods e Blood Orange, che continuano a muoversi sui confini tra elettronica, jazz, rap, rock e musica sperimentale, ma anche show audiovisivi come quello attesissimo di A. G. Cook e le performance live italiane come quelle di IOSONOUNCANE e Daniela Pes.
Ancora una volta, il festival invita il proprio pubblico a vivere quattro giorni di immersione totale in una maxifesta nell’intersezione fra tradizione e sperimentazione, esplorando nuovi orizzonti sonori e culturali, in un’atmosfera vibrante e comunitaria.
Scritto da Vito D'Alessandro