Refugia 2025 è un progetto di attivismo culturale tra arte, ricerca, formazione, attivismo, politica e comunità. Si pone come luogo aperto alla riflessione sui temi delle marginalità culturali e sociali, sui diritti e sulle distorsioni che la società manifesta.
Si realizza a Bologna, in luoghi diversi del Quartiere Savena nel periodo compreso tra il 25 Novembre (Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza Contro le Donne) e il 10 Dicembre (Giornata Internazionale dei Diritti Umani).
Quest’anno, in occasione della sua IV edizione, il tema cardine attorno al quale si snoda il programma vede come principale soggetto la casa nella sua più ampia declinazione. La domanda diviene: cos’è CASA?
Cosa trasforma un posto in una casa? La casa è un luogo? Una memoria? Un ideale? Oppure la casa è dove sei cresciuto, dove vive la tua famiglia. Dove sono sepolti i tuoi genitori. La tua casa è dove vive tua madre. Dov’è casa tua? E’ il luogo dal quale sei stato allontanato o nel quale ti trovi ora?
I figli di molti migranti a quale luogo si sentono appartenere?
La casa è uno spazio immaginario? Il buco nero del desiderio?
Il progetto è a cura dell’associazione culturale SCS ekodanza attiva sul territorio da 30 anni e dedita alla cultura contemporanea e ai linguaggi dell’arte performativa. Refugia gode della collaborazione di numerose realtà ed associazioni del territorio e si rivolge all’intera comunità proponendo eventi pubblici, incontri, concerti, performances, attività laboratoriali pensate per valorizzare i processi, dialogare con le persone, il territorio, le periferie sociali e culturali.
La programmazione è vasta ed eterogenea nella proposta, aperta a tutte e tutti facilitando l’accesso e la fruizione dell’intero programma; gli eventi di Refugia sono eventi gratuiti e inclusivi, dove l’orizzontalità e l’intergenerazionalità favoriscono la creazione di un ambiente generativo e nutriente per tuttu.
Scritto da LR