Un cocktail di calde sonorità reggae e incalzanti ritmi del nuovo continente. Brani diventati colonne sonore di lunghe notti d’agosto. Come dimenticare Sean che balla cicondato da ninfe dal corpo sinuoso. L’era della MTV dipendenza, dei pomeriggi trascorsi a spaccare timpani e casse saltando e urlando sul divano del salotto. L’era della paghetta puntualmente spesa in cd e poster, del mio mitico scooter PGO, un cinquantino dal ritmo di sedicimila kilometri l’anno, una leggenda. Pezzi che suscitano ricordi, note diventate foto di un vecchio album. Non resta che rispolverare le sneakers da concerto e prenotarsi per pernottare a casa di qualche amico fidato. Sean sono pronto, Get Busy…
Scritto da Mirko Fornello