I video di Bill Viola sono quadri che lentamente prendono vita davanti ai nostri occhi: luminose figure umane riportano sulla scena gesti antichi, iconici, atavici. Vivono di quella sacralità dell’antica arte religiosa, che doveva attrarre le masse, lasciare senza parole. Viola presenta Rinascimento Elettronico a Palazzo Strozzi e chi conosce Viola, anche solo un po’, capirà che la scelta del titolo e dell’ambientazione di questa mostra non sono affatto casuali.
Ventisei i lavori in mostra per ripercorrere gli oltre quaranta anni di carriera del video maker. Allestita con la collaborazione di Arturo Galansino, curatore e Direttore Generale Fondazione Palazzo Strozzi e Kira Perov, co-curatrice della rassegna e direttrice del Bill Viola Studio in California, l’esposizione presenta le opere di Viola in dialogo con quelle di artisti rinascimentali e manieristi, come Pontormo, Masolino da Panicale e Paolo Uccello. Confronto centrale è quello, reso per la prima volta possibile, fra l’istallazione video-audio The Greeting e la Visitazione di Pontormo, a cui Viola si è ispirato.
Viola e Firenze si conoscono bene e da lunga data e non solo per gli studi condotti dall’artista sulla storia rinascimentale, ma anche per essere stato, dal 1974 al 1976, direttore tecnico di art/tapes/22 proprio nella stessa città.
Tale connubio è sottolineato anche dagli eventi collaterali alla mostra che si svolgeranno nel capoluogo fiorentino: alle Gallerie degli Uffizi verrà esposto il video Self Portait, Submerged mentre Tempest (Study for the Raft) sarà al Museo di Santa Maria Novella. Inoltre acquistando un biglietto congiunto sarà possibile visitare, durante tutto l’arco dell’apertura della mostra, anche il Battistero di San Giovanni e il Museo dell’Opera del Duomo. Qui Observance e Acceptance di Viola sono messi a confronto con La Maddalena Penitente di Donatello e la Pietà Bardini di Michelangelo.
Altre città saranno protagoniste degli eventi “fuori mostra” di Rinascimento Elettronico, fra cui Empoli, dove verrà mostrato Sharon al Museo della Collegiata di Sant’Andrea e Arezzo dove la Galleria Ivan Bruschi ospiterà Tristan’s Ascension.
Inoltre il 10 Luglio sarà la volta del docu-film Bill Viola: The Road to St. Paul’s del regista Gerald Fox che sarà proiettato durante il festival Lo schermo dell’arte.
Scritto da Domitilla Argentieri Federzoni