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gio 04.05 2017

AngelicA 27

Dove

Centro di Ricerca Musicale - Teatro San Leonardo
Via San Vitale 63, 40125 Bologna

Quando

giovedì 04 maggio 2017
H 21:30

Quanto

€ 8/5

E maggio fu, come nell’ormai lontano 1991 quando AngelicA vide la luce con l’intenzione di farne un appuntamento annuale, un “momento maggio”. Con l’aria che si fa calda torna, quindi, il festival di musica “apparentemente radicale” (e che si ha poco occasione di ascoltare) diretto da Massimo Simonini, dove i musicisti sono angeli senza genere che spesso vivono ai margini dei circuiti ufficiali.
È la voce la grande protagonista di quest’anno e diversi sono i progetti che dal 4 al 31 maggio al Teatro San Leonardo (e non solo) seguiranno questo filo conduttore. A partire dalla prima giornata nella quale la performance canora estrema di David Moss (uno che ha duettato con il gotha della post-improvvisazione newyorchese come Arto Lindsay, Fred Frith, Bill Laswell, John Zorn) incontra il piano di Daan Vandewalle in un inusuale omaggio a Bach e alle sue Variazioni Goldberg. Voce che sale verso l’alto (il 6 maggio) nel canto estatico e glossolalico del riscoperto Ghédalia Tazartès, inclassificabile artista francese tornato negli anni Duemila in numerosi festival internazionali, tipo Terraforma nel 2014. Voce attesissima e performance rara (Teatro Comunale Luciano Pavarotti il 23 maggio) quella di Annette Peacock compositrice, polistrumentista, pioniera dell’uso del sintetizzatore e della manipolazione elettronica della voce. Sul lato dell’improvvisazione da non perdere saranno gli Alteration (5 maggio), il quartetto composto da Steve Beresford, Peter Cusack, Terry Day e David Toop che negli anni 70 rivoluzionò il concetto di free improvisation, passando da un approccio astratto ad uno ricco di citazioni che abbracciavano anche il reggae e il dub e fonti sonore non proprio ortodosse. Si chiude in bellezza con la presenta di Roscoe Mitchel, compositore e innovatore di fama internazionale noto per l’utilizzo di strumenti a fiato dai registri più estremi, il 30 maggio accompagnato dall’organo di Francesco Filidei e il 31 dall’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, entrambi i concerti alla Basilica di Santa Maria dei Servi.

Scritto da Salvatore Papa