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mer 28.06 2017 – dom 02.07 2017

Festival Beat 2017

Dove

Salsomaggiore Terme
Salsomaggiore Terme

Quando

mercoledì 28 giugno 2017 – domenica 02 luglio 2017

Quanto

ing. vari

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Se per un festival arrivare alla 25esima edizione è già un primato (almeno in Italia), farlo celebrando la passione per una sottocultura è qualcosa di più unico che raro. Dal 1993 il Festival Beat è un’ode ai Sixties, alla varietà dei suoni che hanno attraversato quel decennio caleidoscopico – garage, psichedelia, soul, r&b e, beh, rock’n’roll – ma anche al suo immaginario. E quindi non solo musica da ballare e ascoltare, ma anche moda e arti visive. Un’attitudine fieramente underground – nella scelta delle band ospitate, ma pure nell’organizzazione dell’evento – che in venticinque edizioni ha unito generazioni diverse e portato a Salsomaggiore Terme un turismo (dall’Italia ma pure dall’estero) legato a un certo tipo di divertimento, che in fondo trascende tanto le mode quanto la nostalgia. Dopo aver ospitato, negli anni, Radio Birdman e Barracudas, Bellrays e Sonics, il Festival Beat festeggia le nozze d’argento con una line up da grandi occasioni: la data unica europea di un culto del garage rock californiano a bassa fedeltà degli anni 80, i Mummies, e il ritorno in Italia di un’icona sempiterna del punk blues primitivo e viscerale di Detroit, i Gories di Mick Collins. Insieme a loro, una sfilza di band notevoli: il surf nipponico delle 5.6.7.8’s, Graham Day (fondatore dei Prisoners) e il suo beat anglosassone accompagnato dai The Forefathers, il punk psichedelico degli Archie And The Bunkers, trash’n’roll con il folle performer olandese Dead Elvis e il francese King Automatic, powerpop dal Canada con le giovani Pale Lips, il rock deviato e super lo-fi dei Sex Crime, il ritorno di Reverend Beat-Man e poi una notevole rappresentanza italica, il cui arco costituzionale va dallo street punk alla psichedelia West Coast, con The Rippers, Temporal Sluts, Lu Silver String Band, Mother Island e Pretty Face. Lunga vita al Festival Beat!

Scritto da Salvatore Papa