Non adoravo i Franz Ferdinand finché non me li sono trovati sul palco del Traffic, edizione 2006. A parte una generica simpatia per il tipo di rock chitarroso e sgangherato di cui portavano fieramente il vessillo, per il resto li trovavo noiosi e ripetitivi. E nemmeno i loro singoli di successo, come “Take Me Out”, “Cheating on You” o “This Fire”, mi sembravano particolarmente esplosivi. Insomma, non capivo le ragioni del loro successo. Poi vidi quel concerto. E replicai, nemmeno un mese dopo, allo Sziget Festival di Budapest. Allora capii tutto. Capii perché la Domino li aveva messi sotto contratto. Capii perché il mondo si strappava i capelli. Capii la bellezza folgorante di questa band. L’ineguagliata capacità di distribuire potenza regale ad altissimo voltaggio e la leggerezza innata dell’eleganza albionica. Una goduria! Stasera per l’ennesima volta ci sarò e chissà come sarà sul palco questo nuovo “Always Ascending”.
Scritto da Massimo De Simoe