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A Bologna una rassegna su letterature e culture segnate da storie di guerre e di pace

Scritto da La Redazione il 11 marzo 2025

Una bancarella di libri a Gaza a novembre 2024. Foto di Paola Caridi

Da mercoledì 12 marzo (e fino al 12 giugno) alla Biblioteca dell’Archiginnasio e alla Biblioteca Amílcar Cabral arriva una rassegna di incontri per confrontarsi su lingue, letterature e culture segnate da storie di guerre e di pace.
Proprio nel momento in cui l’Europa è attraversata da una rinvigorita retorica bellica e il mondo è ancora segnato da decine di conflitti sanguinosi, Guerre e Pace a partire dalle lingue, letterature, culture del mondo, intende creare momenti di discussione e dibattito pubblico contribuendo a dare spazio a prospettive e approfondimenti che rifuggono semplificazioni e visioni unilaterali.

Dieci gli appuntamenti in programma, organizzati tra la Sala dello Stabat Mater della Biblioteca dell’Archiginnasio e la Sala Casa dell’Angelo della Biblioteca Amílcar Cabral. Dieci diverse occasioni di divulgazione e confronto dei saperi attraverso seminari, incontri, presentazioni di ricerche che spaziano dall’Europa al Giappone, dalla Palestina al Portogallo e al Brasile, fino ad arrivare alle guerre con la lingua, passando per Balzac e i suoi veterani e alle influenze della guerra civile spagnola e degli anni antecedenti alla guerra mondiale nel panorama culturale e letterario britannico.

QUI IL PROGRAMMA COMPLETO

Si inizia mercoledì 12 marzo in Stabat Mater con l’incontro Libri in fuga. Leggere e studiare mentre il mondo brucia. Europa, Italia 1939-1945 con Chiara Conterno, Elena Pirazzoli, Eva-Maria Thüne, Alessandro Zironi, Fausto Ciuffi, Claudio Leombroni.

Tra gli appuntamenti seguenti, quello del 28 maggio è dedicato a Srebrenica, a trent’anni dal genocidio, per ricordare quella pagina della recente storia europea assieme a Irvin Mujčić, che di Srebrenica ha vissuto gli orrori, ma che vi è tornato alcuni anni fa per dare un’altra possibilità di vita a quei luoghi attraverso la costruzione di un villaggio in mezzo alla foresta.

La prima parte di Guerre e Pace a partire dalle lingue, letterature, culture del mondo si conclude il 12 giugno con l’incontro dedicato all’invasione giapponese in Cina tra memorialistica e poesia: quale ruolo giocò – e continua a giocare – la letteratura? Quali prospettive offre la “distanza” – o la “prossimità” – dell’atto letterario?

Tutti gli eventi compresi nella rassegna hanno inizio alle ore 17 – a eccezione del primo che inizia alle 17.15 – e si concludono entro le 18.45.

L’ingresso è libero fino a esaurimento posti disponibili. Il ciclo di incontri proseguirà durante l’autunno 2025.

La rassegna è a cura del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne – LILEC – dell’Università di Bologna, realizzata in collaborazione con Biblioteca dell’Archiginnasio e Biblioteca Amílcar Cabral – Settore Biblioteche e Welfare culturale del Comune di Bologna nell’ambito del Patto per la lettura di Bologna.