È stata disegnata da 35 studentesse e studenti di alcune scuole superiori di Bologna e ora è pronta per essere lanciata. B-Switch, la prima linea di streetwear dedicata alla Bolognina, sarà presentata il 17 ottobre al Parco del Dopolavoro Ferroviario con una sfilata tutt’altro che tradizionale. Il progetto è nato all’interno di Freewear Academy, di BAUMHAUS e CIOFS FP/ER, con il sostegno del Comune di Bologna, corso complementare alla formazione scolastica. Obiettivo: realizzare non solo oggetti di consumo, ma qualcosa che parlasse anche di comunità, sostenibilità, di creatività genderless, di body-positivity e cross-culturalità.
A supporto, ci sarà anche una campagna di crowdfunding che partirà mercoledì 9 settembre su School Raising, la prima piattaforma in Italia dedicata esclusivamente alla promozione dei progetti delle scuole.
La collezione è multietnica, come la Bolognina (che dà l’iniziale al nome). Uno dei primi passi per capire la direzione da prendere è stato proprio andare in strada, parlare con le persone, fotografare i muri e le persone. La cartella colori ad esempio è composta da giallo, rosso, arancione, verde, viola e nero, le tinte che sintetizzano lo spirito della Bolognina, così come lo hanno visto direttamente i ragazzi, con i loro occhi.