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Coprifuoco: il nuovo spettacolo notturno nelle città deserte di Kepler-452

Con Enzo Vetrano e Stefano Randisi, Lodo Guenzi, Francesca Pennini e Marco D'Agostin

Scritto da La Redazione il 7 dicembre 2020

Foto di Michele Lapini

Dopo Consegne, lo spettacolo della compagnia teatrale Kepler-452 nel quale un attore-rider attraversava una città in bicicletta per effettuare una consegna ad un unico spettatore arriva Coprifuoco // Spedizioni notturne per città deserte. Questa volta Nicola Borghesi, di nuovo nelle vesti di rider, incontra alcuni ospiti speciali – uno per ogni serata – per creare insieme la drammaturgia di un viaggio notturno per città deserte e desolate, alla scoperta di luoghi e itinerari insoliti, con l’obiettivo di recapitare un dono simbolico ad un destinatario scelto dall’ospite.

Gli ospiti sono Enzo Vetrano e Stefano Randisi per Imola (il 10 dicembre), Lodo Guenzi per Bologna (12 dicembre), la coreografa e danzatrice Francesca Pennini di Collettivo Cinetico per Ferrara (16 dicembre) e Marco D’Agostin, artista attivo nel campo della danza e della performance di nuovo a Bologna (il 19 dicembre).

Durante le spedizioni notturne l’attore costruisce con gli ospiti un dialogo sugli spazi pubblici, sugli spazi della memoria, e sulla loro identità al tempo del cosiddetto «coprifuoco» trasmettendo il tutto su Zoom.

Lo spettacolo è prodotto da Agorà, la rassegna teatrale itinerante nei comuni dell’Unione Reno Galliera nella Area metropolitana di Bologna diretta da Elena di Gioia.

“Nel corso dell’attuale pandemia – scrive la compagnia – gli italiani sono stati protagonisti di una vasta migrazione di massa: una migrazione mai vista, tanto enorme quanto silenziosa. Dagli spazi delle proprie città – spazi di aggregazione, di attività e di inattività, spazi di conflitto – le misure prese per arginare le «ondate» del virus ci hanno richiesto di rinchiuderci nelle nostre case. Lo spazio pubblico, il fuori, è rimasto come spazio per il lavoro, in parte per la scuola, massimamente per il commercio: spazio per scambi e transazioni. La notte in particolare, privata delle piazze, di cinema e teatri, è diventata un territorio semideserto, i cui abitanti sono in costante movimento: i rider, sulle loro biciclette e nelle loro giacche a vento sgargianti se ne sono appropriati. In Coprifuoco // Spedizioni notturne per città deserte, abbiamo deciso di entrare nella notte del coprifuoco, di attraversarla mimetizzandoci da corrieri, nel tentativo di creare un ponte tra il presente domestico degli spettatori e la città che hanno dovuto evacuare. Il viaggiatore del coprifuoco – mimetizzato tra gli altri rider – è connesso agli spettatori della performance: ne è in qualche modo lo sguardo, è la loro finestra sulla città e sulla notte. A guidarci in queste spedizioni notturne, un artista abitante della città che attraversiamo. Insieme – il nostro viaggiatore e l’artista ospite – racconteranno alcuni luoghi che sono stati spenti, desertificati, abbandonati; di altri immagineranno il futuro possibile. Sullo sfondo, una domanda che non smette di inquietarci: ci incontreremo? Siamo ancora capaci di farlo? Lo siamo mai stati?”.

Il biglietto per ogni spettacolo è di 5 euro. Il pagamento avviene attraverso il modulo di registrazione disponibile alla pagina https://stagioneagora.it/coprifuoco
Dopo l’acquisto si riceverà all’indirizzo email indicato, il link personale per assistere allo spettacolo scelto. Ogni link consente la connessione di un solo dispositivo.