Il progetto si chiama DumBO Green District e ha come obiettivo quello di creare una strategia per la sostenibilità ambientale dei grandi centri culturali, che possa essere facilmente adattata e replicata in altri contesti, soprattutto musicali.
L’ambizione è quella di riuscire a far diventare il DumBO un esempio nazionale e un laboratorio per sviluppare e attuare una “strategia verde” da integrare alle azioni già intraprese, ovvero: un limitato ricorso alla stampa, privilegiando il digitale nella promozione; la dematerializzazione di menù nei punti bar; materiali biodegradabili per la somministrazione e prodotti a km0; un sistema di scontistica per incentivare, da parte del pubblico, il bike sharing RideMovi per raggiungere DumBO; riduzione/riciclo/riuso di scenografie e allestimenti, sulla base di principi di economia circolare; adozione di bicchieri riutilizzabili; maggiore cura nella differenziazione dell’immondizia; colonnine d’acqua potabile dove poter ricaricare la propria borraccia.
Parte del percorso è composta da una serie di talk pensati come momenti di formazione alla presenza di operatori del settore culturale e ambientale, policy makers, referenti istituzionali e mondo imprenditoriale sui temi della sostenibilità ambientale per il settore musicale, sui principi dell’economia circolare applicati ai centri culturali di grandi dimensioni e sulla figura professionale del sustainability manager.