È stato presentato oggi il progetto vincitore del concorso internazionale per il MuBa, il nuovo Museo dei bambini e delle bambine che sorgerà al Pilastro: “una giocosa fabbrica di esperienze e di sapere dove i piccoli visitatori potranno imparare facendo, sperimentando, manipolando e giocando”. Ad aggiudicarsi il concorso, tra le tredici proposte arrivate, il raggruppamento temporaneo di imprese guidato da Aut Aut Architettura, giovane studio fondato nel 2016, con sede a Roma, già premiato nel 2020 come “Giovane Talento dell’Architettura” dal Consiglio Nazionale degli Architetti.
Il MuBa sorgerà all’interno del parco Mauro Mitilini, Andrea Moneta, Otello Stefanini del Pilastro, in diretta relazione con la Biblioteca Spina e la Casa Gialla, che già rappresentano un importante punto di aggregazione giovanile nel quartiere, e vicino a quella che dovrebbe essere la futura fermata della linea rossa del tram; un nuovo polo culturale di rilevanza nazionale, dedicato all’educazione, alla conoscenza e allo svago, rivolto ai bambini da 0 a 12 anni, alle scuole e alle famiglie.
Costerà oltre 3 milioni e seicentomila euro finanziati con risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Il lavoro di sviluppo della proposta progettuale vincitrice del concorso proseguirà nei prossimi due mesi, durante i quali lo studio vincitore approfondirà la proposta architettonica, confrontandosi anche con il nascente Comitato scientifico per il nuovo Museo, che sarà nominato ad hoc dal Comune di Bologna nei prossimi giorni e che avrà il compito, nei prossimi anni, di accompagnare il processo di definizione del concetto educativo e museale e della sua declinazione all’interno del nuovo edificio.