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Franek Windy e la sua Bologna “rocknroll”

Il cantautore racconta la genesi del suo nuovo pezzo e i luoghi dove ascoltarlo

Scritto da Collettivo HMCF il 8 maggio 2020

rocknroll, tutto in piccolo e senza aspostrofi, è una canzone che non mi ha mai permesso di finire Eternal sunshine of the spottless mind, film di una tristezza rara con Jim Carrey e Kate Winslet. Ho scritto il testo di getto e ho cercato subito gli accordi, dimenticandomi di finire quella pellicola che devo ancora recuperare. Pochi giorni dopo, camminando per Via Rizzoli tornando a casa da Modo, una ragazza piangendo al telefono ha iniziato a urlare ‘DOVRESTI STRINGERMI PIU’ FORTE’ e il modo in cui lo diceva mi ha particolarmente colpito. Era una richiesta di aiuto, dolce ma potente ed era proprio la frase che mancava al mio pezzo. rocknroll era una ballata piano e voce nella prima demo che poi è diventata quello che senti ora, sì una ballata piano e voce ma con qualche elemento di disturbo in più per renderla punk.

1) ‘Reach’, opera di Anish Cooper all’esterno della Fondazione Mast
Puoi sicuramente ascoltare ‘rocknroll’ qui, con delle cuffiette e preferibilmente da solo. Alzando il naso al cielo avvicinati al centro poi allontanati verso le due basi e prendi confidenza con questa struttura. Ondeggia a tempo di musica seguendo la tua immagine che si distorce all’interno dell’opera di Cooper e prova a trovarne un senso. All’inizio potrai avere difficoltà a capire e molto probabilmente ti sentirai disorientato, ma guadagnarti l’equilibrio all’interno della mia canzone e dell’arco sarà una conquista che ti aprirà un mondo.

2) Brexit, qui tutto in vendita
Letteralmente, in questo ‘bar’ tutto quello che vedi può essere comprato, tranne l’aria che si respira. Questo magico bazar raccoglie sempre personalità vagabonde in cerca di qualcosa nella notte e senza alcun motivo ti ritroverai a farti spazio in un concerto di conchiglie e theremin per raggiungere il bancone. Se rimanessimo in pochi, mentre tutti vanno a casa, mi piacerebbe cantare qui la canzone accompagnato dal pianoforte all’ingresso, ma sicuramentene ne uscirebbe una versione molto più naif come il Brexit stesso.

3) Bar formula 1 in zona Mazzini
Tutti noi abbiamo un bar brutto vicino a casa che sicuramente non apprezziamo per l’arredamento, ancora paralizzato negli anni ’80, o la scarsa scelta di qualsiasi tipo di ‘cosa da bere’. Però è qui dove ci siamo parlati davvero, perché infondo ci sentivamo come se esistessimo solo noi e i discorsi sembravano importanti. Era il nostro quartier generale del disagio e il bancone dove andavo a ricordarmi che qualcosa non funzionava se mi ritrovavo al Formula 1 con un Braulio in mano, da solo.
Qua ascolterei la canzone male direttamente dal cellulare, appoggiandolo all’orecchio e scroccando una sigaretta ai soliti due affezionati del bar dei quali ormai potrei descrivere qualsiasi abitudine.

4) Mintsound in Cirenaica
Vengo spesso qui a cercare qualche vinile della Giegling, etichetta tedesca della quale sono molto patito, ritrovandomi poi circondato da vinili con altre tracce techno da scoprire. Di questo posto mi affascinano l’entrata defilata e l’aspetto industriale e la situazione: solo, con le cuffie nelle orecchie, posso perdermi in un genere musicale che mi piace molto da parecchi anni. Magari, fra un disco di VRIL e di Mall Grab, trovi il mio, lo scegli attratto dalla copertina e gli dai una chance. Poi lo rimetti giù e compri qualcosa di serio, lo farei anche io, ma almeno ‘rocknroll’ rimane in buona compagnia.

5) Covo club, una venue storica
Non mi interessa se qualcuno dice che l’acustica non è buona o altri tecnicisimi inutili, a me il Covo piace. Mi piace il fatto che sia stretto e lungo, che sia tutto nero, che ci abbiano suonato veramente tanti artisti validi e poi il camerino è iconico, mi ha sempre caricato molto prima di suonare. Inserire ‘rocknroll’ in scaletta di un live, magari alla fine del set, tutto sudato e con un poo’ della famiglia Windy a sostegno, è un sogno che terrò nel cassetto fino a quando torneremo a timbrare il cartellino su palco.
Speriamo presto in questo locale storico.