VIAVAI project
Salento – da febbraio ad agosto
È un evento di arte pubblica organizzato dall’associazione culturale WOW. L’obbiettivo di creare sul territorio una galleria itinerante a cielo aperto, dove il VIAVAI di artisti è l’elemento principale su cui si basa il progetto. In un territorio, il Salento, che è crocevia di culture, passaggio e realtà, viavai di popoli, non tutto “va via” senza lasciare traccia.
Memorie Urbane
Gaeta, Terracina, Fondi, Formia, San Cosma e Damiano, Cassino, Arce, Valmontone, Caserta, Ventotene, Itri e Latina – da febbraio a novembre
Il festival ospita artisti provenienti da tutto il mondo e vede la partecipazione di un territorio ampio con 12 città di diverse province e regioni e 150 interventi. Si svolge da febbraio a novembre creando un laboratorio artistico a cielo aperto degno delle principali capitali europee. La quinta edizione vede anche l’apertura dello spazio espositivo permanente Street Art Place _Urban Gallery a Gaeta.
CVTà Street Fest
Civitacampomarano (CB) – aprile
Per la prima volta i linguaggi della street art ridisegnano il paesaggio urbano di un suggestivo angolo di Molise, il borgo di Civitacampomarano in provincia di Campobasso. La manifestazione si terrà quest’anno per la prima edizione da giovedì 21 a domenica 24 aprile 2016 e vedrà protagonisti sei artisti che hanno lasciato tracce del loro passaggio in diverse città del mondo: Biancoshock (Italia), David de la Mano (Uruguay), Pablo S. Herrero (Spagna), Hitnes (Italia), ICKS (Italia), UNO (Italia). La direzione artistica è di Alice Pasquini, in arte AliCè.
http://www.cvtastreetfest.com/
ALT!rove
Catanzaro – aprile
Un nuovo punto di vista sulla città e della città in contesti urbani trascurati per contribuire alla creazione di una cittadinanza attiva e partecipativa nella cura degli spazi comuni.
http://www.altrovefestival.it/
Cheap
Bologna – maggio
È il festival di street poster art che si svolge i primi dieci giorni di maggio, anche se ormai è a portata di sguardo tutto l’anno. Merito anche del progetto parallelo Cheap On Board, che oltre a rendere oggetti d’arte alcuni pannelli pubblicitari dismessi, porta avanti di pari passo un lavoro costante di sensibilizzazione dello spazio pubblico urbano. Dalle vie del centro passando per i viali fino Pilastro, Cheap porta carta e colla su decine di muri della città.
Frontier
Bologna – maggio/giugno
Il progetto di Claudio Musso e Fabiola Naldi è basato su due fasi operative complementari: una dedicata alla creazione di opere murali di grande portata architettonica e visiva e una dedicata all’approfondimento teorico e critico del Writing e della Street Art. Famoso il caso del romano Hitnes, che disegnò su un palazzo Acer in via Pier dè Crescenzi topi bianchi e mandrilli. La querelle sull’opera, che non fu apprezzata dagli inquilini del condominio, arrivò in consiglio comunale con intensi scambi di opinione. Uno degli “incidenti” di percorso, ad esempio, utili per comprendere quali sono le strade da percorrere. O d’affrescare.
http://www.frontier.bo.it/
Outdoor
Roma – settembre
Festival nato nel 2010 ideato e curato da Nufactory. Nel 2015 si è svolto in un’ex caserma abbandonata di 70.000 mq, quindi al chiuso, con interventi site specific di oltre 70 artisti internazionali, ma è il festival che in passato ha lasciato più tracce esterne in città.
Sagra della Street Art
Reggio Emilia – settembre
Tre le montagna dell’appennino reggiano, nella zone di Trinità e Vedriano, si dipinge su stalle, fienili, osterie, cisterne, case e caseifici. Da un’idea di Collettivo FX e Associazione Whats.
https://www.facebook.com/Sagradellastreetart
Subsidenze
Ravenna – settembre
Curato dall’Associazione Culturale Indastria, il festival si propone di estendere il dibattito e il confronto tra arti urbane e cittadini, attraverso nuovi murales, includendo scambi di artisti con città gemellate. In programma anche workshop ed eventi aggregativi sul tema murales al fine di favorirne l’approfondimento teorico e critico.
FestiWall
Ragusa – settembre
Un festival annuale che prevede la realizzazione di opere d’avanguardia urbana, occasione per mostre, workshops, concerti e dj set nel tessuto urbano di Ragusa superiore.
Biennale Muro Dipinto
Dozza (BO) – settembre, ogni due anni
È nato negli anni sessanta, quando ancora la parola “street art” non esisteva. All’epoca l’idea era quella di far diventare la città una galleria a cielo aperto, dipingendo i muri delle case con affreschi e rilievi a testimonianza permanente degli artisti invitati ogni due anni. Dozza è oggi un’antologia pittorica. Ovviamente negli ultimi anni non sono mancati gli street artist, aggiornandone stili e messaggi.
http://www.fondazionedozza.it/muro-dipinto.html
Emergence
Giardini Naxos – ottobre
Il festival organizzato dell’Associazione Culturale Emergence che si svolge nel territorio di Giardini Naxos e che oltre a street artist ospita anche artisti contemporanei e land artist.
http://www.emergencefestival.com/
Mais Festival
Andria (BT) – dicembre
Il festival curato da Daniele Geniale e Valentina Lorizzo tra musica, arti visive (pittura, scultura, grafica, ecc.), illustrazione e street art
https://www.facebook.com/MAISfestival/
SANBA
Roma
SanBa nasce da un’idea del team creativo di WALLS che si occupa da anni di Arte Pubblica contemporanea. Si svolge a San Basilio solitamente da gennaio a febbraio. L’obiettivo è di rendere i quartieri periferici centri di produzione di arte e cultura attraverso laboratori rivolti agli studenti del quartiere, spettacoli di intrattenimento e opere d’arte permanenti che restituiscono agli abitanti porzioni di territorio in disuso come spazi dalla forte identità artistica. In questa ottica il luogo di elezione di SanBa 2015 è stata l’area verde tra via Corinaldo, via Loreto, via Arcevia e via Treia, strategicamente posizionato tra i Lotti Ater, la scuola elementare e il Centro Culturale “Aldo Fabrizi”.
Pop Up! Festival
Marche
Happenings, installazioni permanenti e temporanee, conventions, opere pittoriche a cielo aperto, anteprime di pubblicazioni d’arte, videoarte urbana, cantieri d’arte, eventi enogastronomici, musica live e performances. Come in un libro popup per bambini in cui, sfogliandone le pagine, saltano fuori scenari animati e visioni tridimensionali, è la quotidianità urbana a rivelare le proprie potenzialità estetiche, mediante un fare che solo l’Arte può riconoscere.