Societas, la compagnia fondata più di 40 anni fa da Romeo Castellucci, Claudia Castellucci e Chiara Guidi non smette di guardare oltre. Claudia Castellucci, in particolare, alla luce degli avanzare degli anni ha avviato insieme agli emergenti Sissj Bassani (coreografa e danzatrice che avevamo già conosciuto per Parini Secondo) e Pier Paolo Zimmermann (fotografo e antropologo) una riflessione sull’avvicendamento generazionale e sul futuro di un teatro di provincia, il Comandini – casa della compagnia.
Da questo neonato comitato che si autodefinisce ‘filo-contadino cesenate’ ha preso forma CONTADO, una serie di raduni serali a cadenza lunare, collocati sempre il venerdì, particolarmente curati nei dettagli, sia del consumo sia della contemplazione. O anche: “invenzioni formali del tempo (gioco, musica, danza e pancrazio) e dello spazio (arredo, palestra, corteo, rab e salone da ballo) e studi utili a generare società surreali”.
«CONTADO – affermano – nasce da una condizione ambientale precisa: risiedere in un posto marginale (una città di provincia come Cesena), dal cui torpore raccoglie e valorizza la differenza dalla dimensione metropolitana. Tenere stretta la condizione marginale è il nostro metodo. Tenere vivo il taglio della lama che distingue dalla somiglianza generale è la nostra qualità».
Consci che “l’avanguardia più autentica può nascere ai margini, lontano dal centro e dalla moda”, Contado si colloca non a caso in un teatro, il Comandini, che ha smentito l’idea che fa della provincia un luogo attardato e privo di slanci, diventando un riferimento per la scena contemporanea internazionale.
Le serate del 2025 saranno il 24 ottobre, 21 novembre, 12 dicembre. Ogni serata è un organismo completo con un suo ritmo interno.
Alle 19.30 l’Apertura del Rab nel foyer, con elisir creati ad hoc da Matteo Marchetti, con un sottofondo di musica leggera eseguita dal vivo da allievi e diplomati del Conservatorio Maderna-Lettimi di Cesena. Contestualmente sarà accessibile l’emeroteca, con l’esposizione di articoli di agevole lettura ispirati all’happening della serata e che potranno essere consultati sul momento. L’happening centrale, che si terrà alle 20.30 (con possibilità di replica alle 21.15) sarà costituito da un atto performativo unico e irripetibile. Alle 22.00 avrà inizio il Ballo libero, suonato dal collettivo UNDICESIMACASA.
Se vi state chiedendo cosa sia il RAB, ve lo diciamo con le parole di Sissj Bassani: «a volte i problemi amministrativi e l’arte trovano soluzioni alternative». D’altronde ce l’aveva già detto una volta: «i teatri vanno bruciati».