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Il percorso, i temi e i dettagli del Rivolta Pride 2024

Scritto da La Redazione il 1 luglio 2024

Foto di Riccardo Giori

Sabato 6 luglio torna il Rivolta Pride, manifestazione LGBTQIA+ completamente autogestita organizzata da collettivi, associazioni e attivistə attraverso un percorso di assemblee pubbliche. L’appuntamento è alle 15.30 in Piazza XX settembre, da dove partirà il corteo alle 17. L’arrivo ai Giardini Margherita è previsto alle 20:00.

Al centro delle rivendicazioni che verranno portate in piazza ci sono gli attacchi del governo alla genitorialità queer e all’autodeterminazione delle persone trans, ma anche il genocidio che Israele sta compiendo contro il popolo palestinese.

“Come comunità LGBTQIA+ – scrivono – siamo al centro della propaganda politica dei partiti di destra e sinistra: i partiti di destra attaccano le nostre vite attraverso mille forme di violenza istituzionale e strumentalizzano i nostri corpi per alimentare razzismo e xenofobia. I partiti di sinistra sfruttano le nostre esperienze per apparire progressisti ma poi, quasi sempre, questo progressismo è un orizzonte vuoto e falso – usato per giustificare operazioni ecocide, coloniali e antidemocratiche”.

Come persone trans* – si legge nel documento politico – stiamo ricevendo violentissimi attacchi da parte di questo governo, ma  – dobbiamo ricordarlo – siamo in questa situazione anche perché le leggi, i protocolli, le prassi e le risorse al servizio della nostra salute erano già insufficienti […]. Come movimento LGBTQIA+ tutto sentiamo di dover essere più che mai in prima linea contro il genocidio e al fianco del popolo palestinese e non lasciare spazio ad alcuna ambiguità. Vogliamo mettere al centro anche la questione della casa e del reddito: vogliamo denunciare non solo le politiche economiche nazionali e globali che ci stanno impoverendo sempre di più, ma anche le politiche cittadine che stanno turistificando Bologna ed espellendo fuori dalla città o costringendo a forme di lavoro massacranti le persone LGBTQIA+ che sono venute ad abitare qui […] scenderemo in piazza anche per chiedere un welfare inclusivo e per rivendicare il diritto di tutte le famiglie – che siano esse famiglie nucleari eterosessuali o omosessuali con figl* o altre forme. E ancora, saremo in piazza contro le politiche autoritarie e repressive che consegnano le città alla polizia […] Ci riferiamo, in particolare, ai decreti di Cutro e Caivano, ma anche alla violenza repressiva che sta colpendo il parco Don Bosco e l* attivist* di Plat“.

Grafica realizzata da Draky

CONCENTRAMENTO E PERCORSO

Dalle ore 15.30 concentramento in Piazza XX Settembre, da dove alle 17 partirà il corteo per continuare su Via Indipendenza, girare su Via Irnerio e poi da Porta San Donato su Viale Quirico Filopanti, continuare su Viale Giosuè Carducci fino a Porta Santo Stefano e girare su Via Santa Chiara, terminando la manifestazione ai Giardini Margherita, dove si svolgeranno gli interventi  conclusivi.

ACCESSIBILITÀ

Lungo il percorso è prevista un’area di decompressione e scarico sensoriale per chi ne avesse bisogno, situata presso la sede della Mala Educacion, in via Ranzani 14. Lungo il corteo ci sarà uno spezzone a bassa intensità di stimoli musicali e sonori (terza e quarta posizione nel corteo).

Il percorso è interamente accessibile alle persone in carrozzina. Sui social è disponibile una mappa delle aree verdi e dei locali con bagni accessibili.

Inoltre saranno forniti da ogni carro tappi per le orecchie e bottiglie d’acqua e sarà presente un* interprete LIS sul palco degli interventi finali.

Lungo il tragitto saranno presenti il gruppo simpatia, riconoscibile dalla fascia viola, per gestire situazioni di difficoltà, e il gruppo di riduzione del danno, riconoscibile dalla fascia rossa, a cui rivolgersi in caso di malessere.

Percorso Rivolta Pride 2024