Torna il festival Partirò per Bologna, che deve il suo nome alla celebre canzone della Banda Bassotti. L’appuntamento è per sabato 29 aprile all’Estragon dalle h16.30 all’1 (ingresso € 20) con dieci dei migliori artisti ska, punk, reggae e folk.
L’apertura della serata è affidata alla band romana Pulkra. Power trio al femminile composto dalla cantante Francesca Legge, dalla percussionista Elisa Dori e dalla chitarrista Vanessa Simei. Il set prevede una selezione del loro repertorio che spazia dal folk alla musica popolare, dal blues al reggae.
Segue il punk Oi! dei Lumpen, formazione cosentina composta da Silverio Tucci (voce/chitarra), Mattia Tucci (basso) e Mario Lo Polito (batteria) è attivo dal 1999 con all’attivo numerosi live in tutta Europa. Sul palco una selezione della loro discografia e il recente singolo “We Will Stand Together”.
Ancora Gli Arpioni, collettivo ska composto di più di dieci elementi e nato nel 1990 a Bergamo. Nel corso della loro carriera hanno reinterpretato alcuni classici italiani degli Anni ’60 tra cui spicca “Operazione Sole”, il primo brano ska italiano lanciato nel 1966 da Peppino di Capri.
Il programma prosegue con Shots in the Dark, ensemble ska romana composto da nove elementi. Dal 1999 propongono una miscela di foundation ska e rocksteady, rivisti anche in chiave moderna. Per l’occasione presenteranno il loro ultimo album “Chicken Blues” pubblicato lo scorso anno.
L’unico ospite straniero di questa edizione è il Dr. Ring Ding. Nome d’arte del tedesco Richard Alexander Jung, è un veterano della scena reggae, 2 tone, dancehall e ska europea. Attivo dal 1987, il cantante vanta una discografica comprendente 8 album e quasi 40 tra singoli ed EP.
Sarà poi la volta dei romani Klaxon. Pietre miliari dello street punk Made in Ita, attivi dal 1979, i quattro musicisti sono considerati una delle realtà più espressive e di maggior risalto del settore. Il loro ultimo album intitolato “Tutti contro tutti” pubblicato lo scorso anno.
Tornano anche gli Atarassia Gröp di Filippo Andreani. Band combat rock punk folk da Como, attiva dal 1993. Testi impegnati e sonorità crude, non disdegnano il mondo ultras. Proprio quest’anno festeggiano trent’anni di attività e presenteranno dal vivo il loro nuovo EP dal titolo “Brace sotto cenere”.
Giancane, pseudonimo di Giancarlo Barbati, è un cantautore e chitarrista ex membro del Il Muro del Canto. Si esibirà in un set acustico tra folk e punk rock, proponendo estratti dai suoi ultimi lavori tra cui la colonna sonora della serie “Strappare lungo i bordi” di Zerocalcare.
La scaletta avrà poi in programma il set de Gli Ultimi, quartetto punk romano attivo dal 2008. Il loro ultimo album “Sine metu” è stato pubblicato nel 2021 con influenze di band internazionali come Rancid, Dropkick Murphy’s, Social Distortion e Street Dogs.
In chiusura poi i paladini del combat ska punk Oi!, ovvero la storica Banda Bassotti. Dal 1987 marchio di fabbrica per le loro canzoni generalmente antifasciste e politicamente impegnate. Nove elementi con fiati, sezione ritmica e chitarre porteranno sul palco dell’Estragon il meglio della loro produzione musicale.