La Bolognina è il mio quartiere e l’ho scoperta lentamente e con stupore. Ho lasciato Brescia che è la mia città di origine per vivere qui, in questo luogo che è il cuore sub urbano e posteriore di Bologna.
È un po’ come se in questo quartiere confluissero più realtà nella stessa, c’è la periferia, ci sono i mercati rionali, le zone residenziali e poi ci sono le rosticcerie indiane, che restano aperte fino a tarda notte.
É multietnica ma anche tradizionale, con le signore che fanno ancora la pasta a mano in alcuni negozi limitrofi. É periferica ma sa anche essere ultra contemporanea con le strutture architettoniche a grattacielo nella parte comunale.
Adesso mi sembra di conoscere questo luogo da sempre. Ha un potere evocativo incredibile, sa calmarmi, sa accogliermi, anche quando ho paura.
È come essere verso la fine della città e l’inizio della provincia. Ma in tutto questo micro cosmo cittadino il posto della mia anima risiede in Via Camillo Procaccini. Per sempre.
Miglio nasce nella città industriale di Brescia, cresce ascoltando Ivan Graziani, Dalla, Jeff Buckley e i Joy Division. Scrive per immagini e i suoi brani parlano di vita quotidiana e di storie vissute, di amori che bruciano e solitudini comuni. Racconta i suoi scenari interiori che prendono vita tra la città e la provincia. Abita a Bologna dove scrive le sue canzoni in una casa di 60 mq in affitto. Il 29 aprile 2021 è uscito il suo nuovo singolo autostrade.