Dopo due anni di stop a causa della pandemia, torna per la sua undicesima edizione anche il BOtanique festival nei giardini di via Filippo Re a cura di Estragon. Una cartellone pieno di concerti, tra ska, folk, ritmi balcanici, ma anche indie e tanto rock ai quali farà da sfondo un’area dove si potrà mangiare e bere dal martedì al sabato.
Inaugurano il weekend di apertura i Rumba de Bodas (venerdì 17 giugno), seguiti dal tango punk degli España Circo Este (sabato 18), entrambi a ingresso gratuito.
Il 22 giugno saliranno sul palco i Bandabardò con la storica voce dei Modena City Ramblers, Cisco, mentre il 24 e il 25 giugno torna il festival Europavox che promuove e celebra la creatività musicale europea ospitando alcuni giovani artisti emergenti da varie nazioni (ingresso con offerta libera devoluta a Cucine Popolari e Piazza Grande).
Tra le band rock più attese, invece, i dEUS il 28 giugno per l’unica data italiana e i Supergrass per i nostalgici del Brit-Pop il 16 luglio.
Altro amarcord per i 99 Posse il 29 giugno, e chissà se ci faranno cantare in coro “Curre curre guagliò”.
Tra dub, reggae, soul, jazz e rhythm and blues i neozelandesei Fat Freddy’s Drop, ennesima data unica italiana, il 13 luglio, seguiti il 14 dalla lunga chioma di Manuel Agnelli.
E ancora: Immanuel Casto insieme al duo Karma B (il 30 giugno), Tonino Carotone (1 luglio) e Duo Bucolico (2 luglio),Eugenio in Via di Gioia con il tour del nuovo disco (il 5 luglio), i rovere che presenteranno il loro nuovo album “dalla terra a marte” (il 6 luglio) e il 15 luglio una pietra miliare bolognese, band di culto per la scena rock nazionale: Skiantos, sul palco con Avvoltoi.
E per concludere in bellezza lo show gratuito di El V & The Gardenhouse (22 luglio) e la stand up comedy di Edoardo Ferrario il 24 luglio nell’ambito di NOVA Festival.
