C’è chi aspetta l’estate per il sole, chi per i gelati, chi per le ferie. A Bologna, si aspetta l’estate per tornare in Piazza Maggiore, sotto il cielo e davanti a uno schermo gigante, per il rito collettivo di Sotto le stelle del cinema. E quest’anno, dal 16 giugno al 14 agosto, si raddoppia: accanto al programma serale in Piazza, arriva un nuovo cartellone pomeridiano nella sala più amata della città: il Cinema Modernissimo. Sotto le stelle del Cinema inizia, infatti, il 16 giugno, ma dal 7 luglio al 4 agosto, ogni serata in Piazza sarà preceduta da una proiezione pomeridiana al Modernissimo al prezzo di € 3,50 (tranne durante Il Cinema Ritrovato, riservato agli accreditati). Un modo in più per godersi classici restaurati, omaggi, cult e rarità.
Tra i grandi ospiti c’è un graditissimo ritorno: quello di Wes Anderson, protagonista due giorni, domenica 3 e lunedì 4 agosto, sia al Modernissimo sia in Piazza Maggiore, presentando i suoi film La trama fenicia, L’isola dei cani, Grand Budapest Hotel e Nights and Days di Sayajit Ray. Ci sarà anche Jim Jarmusch che in città trascorrerà diversi giorni: in Piazza Maggiore mercoledì 2 luglio per presentare Solo gli amanti sopravvivono (lo stesso giorno, alle ore 18.30 al Modernissimo, proiezione del suo Dead Man); e sabato 5 luglio in concerto al Teatro Duse in duo con il compositore e liutista olandese Jozef Van Wissem. E poi Terry Gilliam, che presenterà martedì 24 giugno il suo cult Brazil, nel 40° anniversario della sua realizzazione.
Ma ce ne sono molti altri: si comincia con Francesca Comencini, che aprirà la rassegna lunedì 16 giugno con Le avventure di Pinocchio del padre Luigi;; Jonathan Glazer con La zona di interesse (29 giugno); Asghar Farhadi con Una separazione (1° luglio); Joshua Oppenheimer sabato 5 luglio con The Look of Silence; Matteo Garrone mercoledì 9 luglio con Io capitano (nel pomeriggio al Modernissimo con Dogman); Carlo Verdone, in Piazza Maggiore domenica 13 luglio per il restauro del suo esordio Un sacco bello (nel pomeriggio, al Modernissimo, Bianco, Rosso e Verdone).
Non potevano mancare le serate con l’orchestra dal vivo: sarà l’Orchestra Teatro Comunale di Bologna, diretta da Timothy Brock, ad accompagnare La febbre dell’oro di Charlie Chaplin, nel giorno esatto del 100° anniversario del film, giovedì 26 giugno. E sarà sempre Timothy Brock, questa volta alla guida dell’Orchestra Senzaspine, a dirigere i meravigliosi momenti musicali scritti da Nino Rota (tra i quali, l’indimenticabile Valzer brillante, che Rota orchestrò a partire dal tema di Giuseppe Verdi) per Il Gattopardo di Luchino Visconti (venerdì 11 luglio). E poi, imperdibile, sabato 28 giugno, Sciopero! di Sergej Ėjzenštejn (100° anniversario), sonorizzato dal vivo da Laura Agnusdei (sax, elettronica), Jacopo Battaglia (batteria, elettronica), Luca Cavina (basso), Giuseppe Franchellucci (violoncello), Ramon Moro (tromba), Stefano Pilia (chitarra elettrica, elettronica) e Paolo Spaccamonti (chitarra elettrica).
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PROGRAMMA
- lunedì 16 giugno, alle ore 21.45 in Piazza Maggiore, Le avventure di Pinocchio di Luigi Comencini, presentato da Francesca Comencini (serata promossa da Gruppo CAMST, che festeggia i suoi 80 anni proprio il 16 giugno); il pomeriggio, alle ore 17 al Modernissimo, il muto The Big Parade di King Vidor;
- martedì 17 giugno, alle ore 21.45 in Piazza Maggiore, A History of Violence di David Cronenberg (serata promossa da Abruzzese e Associati); nel pomeriggio, al Modernissimo, One Hour with You di Ernst Lubitsch (ore 16) e Il tempo che ci vuole di Francesca Comencini (ore 18);
- mercoledì 18 giugno, alle ore 21.45 in Piazza Maggiore, Hanno rubato un tram girato e interpretato da Aldo Fabrizi a Bologna nel 1954 (serata promossa da Tper); nel pomeriggio al Modernissimo il doc di David Heeley Katharine Hepburn: All About Me (ore 16) e Gehenu Lamai di Sumitra Peries (ore 18);
- giovedì 19 giugno, alle ore 21.45 in Piazza Maggiore, Woman of the Year di George Stevens con Katharine Hepburn (serata promossa da AVIS); nel pomeriggio al Modernissimo, Of Mice and Men di Lewis Milestone (ore 16) e Evrejskoe sčast’e/Jidische glikn del regista Aleksej Granovskij (ore 18);
- venerdì 20 giugno, alle ore 21.45 in Piazza Maggiore, La veirtà su Bébé Donge, tratto da Georges Simenon, diretto nel 1951 da Henri Decoin e interpretato da Jean Gabin (presenta Nicolas Seydoux, serata promossa da Mare Termale Bolognese); nel pomeriggio al Modernissimo, una selezione di film del 1905 (ore 16) e Chaos di Coline Serreau, presentato dalla stessa regista (ore 18);
- sabato 21 giugno, alle ore 21.45 in Piazza Maggiore, entriamo nel clou del festival Il Cinema Ritrovato (fino a domenica 29 giugno) con la proiezione in copia pellicola 70mm di Incontri ravvicinati del terzo tipo di Steven Spielberg, presentato da Grover Crisp (serata promossa da Fondazione Golinelli);
- domenica 22 giugno, alle ore 21.45 in Piazza Maggiore, Tre uomini e una culla (40° anniversario), presentato dalla regista Coline Serreau (serata promossa da Ottica Garagnani);
- lunedì 23 giugno, alle ore 21.45 in Piazza Maggiore, Qualcuno volò sul nido del cuculo (50° anniversario) di Miloš Forman con Jack Nicholson, presentato da Cassie Blake e Paul Zaentz (serata promossa da Neirami);
- martedì 24 giugno, alle ore 21.45 in Piazza Maggiore, Brazil (40° anniversario), presentato dal regista Terry Gilliam (serata promossa da MG Bologna by Stefauto 1952);
- mercoledì 25 giugno, alle ore 21.45 in Piazza Maggiore, Cinque pezzi facili di Bob Rafelson con Jack Nicholson, presentato da Grover Crisp (serata promossa da Abruzzese e Associati);
- giovedì 26 giugno, alle ore 21.45 in Piazza Maggiore, La febbre dell’oro (100° anniversario) di Charlie Chaplin con le musiche composte dallo stesso Chaplin per la versione sonora del 1942, riadattate e dirette da Timothy Brock per la versione del 1925, eseguite dall’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna (serata promossa da Pelliconi);
- venerdì 27 giugno, alle ore 21.45 in Piazza Maggiore, Sholay – Director’s Cut (50° anniversario) di Ramesh Sippy, presentato dallo stesso regista indiano;
- sabato 28 giugno: alle ore 21.45 in Piazza Maggiore, Sciopero! di Sergej Ėjzenštejn (100° anniversario), sonorizzato dal vivo da Laura Agnusdei (sax, elettronica), Jacopo Battaglia (batteria, elettronica), Luca Cavina (basso), Giuseppe Franchellucci (violoncello), Ramon Moro (tromba), Stefano Pilia (chitarra elettrica, elettronica) e Paolo Spaccamonti (chitarra elettrica);
- domenica 29 giugno, alle ore 21.45 in Piazza Maggiore, La zona di interesse, presentato dal regista Jonathan Glazer (serata promossa da Gruppo Hera);
- lunedì 30 giugno, alle ore 21.45 in Piazza Maggiore, L’infanzia di un capo, presentato dal regista Brady Corbet; alle ore 18 al Modernissimo, Daunbailò di Jim Jarmusch;
- martedì 1° luglio, alle ore 21.45 in Piazza Maggiore, Una separazione, presentato dal regista Asghar Farhadi (serata promossa da Alce Nero); alle ore 18 al Modernissimo, The Brutalist di Brady Corbet in copia pellicola 70mm;
- mercoledì 2 luglio, alle ore 21.45 in Piazza Maggiore, Solo gli amanti sopravvivono, presentato dal regista Jim Jarmusch (serata promossa da Benu Farmacia); nel pomeriggio al Modernissimo, una Conversazione con Brady Corbet (ore 17) e Dead Man di Jim Jarmusch (ore 18.30);
- giovedì 3 luglio, alle ore 21.45 in Piazza Maggiore, Barry Lyndon di Stanley Kubrick (serata promossa da Galletti); alle ore 18 al Modernissimo, 2001: Odissea nello spazio, sempre di Stanley Kubrick;
- venerdì 4 luglio, alle ore 21.45 in Piazza Maggiore, Il manoscritto trovato a Saragozza di Wojciech Has; alle ore 18 al Modernissimo, Artists and Models di Frank Tashlin;
- sabato 5 luglio, alle ore 21.45 in Piazza Maggiore, The Look of Silence, presentato dal regista Joshua Oppenheimer; alle ore 18 al Modernissimo, The Act of Killing – Director’s Cut, dello stesso Oppenheimer;
- domenica 6 luglio, ore 21.45 in Piazza Maggiore, Viale del tramonto di Billy Wilder; alle ore 18 al Modernissimo, A qualcuno piace caldo, sempre dal genio di Billy Wilder;
- lunedì 7 luglio, la prima delle due giornate dedicate al Premio Cipputi (il mitico operaio creato da Altan) si apre alle ore 17 al Modernissimo con la proiezione di Io, Daniel Blake, realizzato da Ken Loach, maestro che come pochi altri ha saputo raccontare il mondo del lavoro e delle classi lavoratrici; alle ore 21.45 in Piazza Maggiore c’è La storia di Souleymane di Boris Lojkine, presentato da Altan (serata promossa da Coop Alleanza 3.0);
- martedì 8 luglio, seconda giornata del Premio Cipputi si apre alle ore 17 al Modernissimo con il più grande film mai realizzato sul mondo impiegatizio, il primo Fantozzi, seguito alle ore 21.45 in Piazza Maggiore da Palazzina Laf di Michele Riondino (serata promossa da CADIAI);
- mercoledì 9 luglio, una giornata dedicata a Matteo Garrone (le cui opere pittoriche sono esposte alla Galleria Modernissimo): alle ore 17 al Cinema Modernissimo c’è la proiezione di Dogman, mentre alle ore 21.45 in Piazza Maggiore, per la Festa delle Nuove Cittadinanze, c’è Io capitano, presentato dallo stesso Garrone (la stampa in copia pellicola di Dogman e Io capitano è promossa da SIAE – Società Italiana Autori ed Editori e Rai Cinema);
- giovedì 10 luglio, due film dei fratelli Coen: alle ore 17 al Modernissimo, Blood Simple del 1984; alle ore 21.45 in Piazza Maggiore, Fargo del 1996;
- venerdì 11 luglio, il grande cinema di Luchino Visconti: alle ore 17 al Modernissimo c’è Senso e alle ore 21.45 in Piazza Maggiore, proiezione del kolossal Il Gattopardo con l’Orchestra Senzaspine, diretta da Timothy Brock, che eseguirà dal vivo i magnifici momenti musicali presenti nel film, in collaborazione con Sugar Music e Titanus (serata promossa da Gruppo Hera);
- sabato 12 luglio, giornata dedicata alla fotografia con il doc di Wim Wenders dedicato a Sebastião Salgado, scomparso lo scorso maggio (Il sale della terra, ore 17, Cinema Modernissimo) e la serata con i migliori scatti del premio internazionale World Press Photo 2025, presentata da Fulvio Bugani di FotoImage e Cinzia Canneri, fotografa vincitrice nella categoria Long Term Project (ore 21.45, Piazza Maggiore, promossa da FUJIFILM);
- domenica 13 luglio, protagonista Carlo Verdone: alle ore 17 al Modernissimo c’è Bianco, Rosso e Verdone; alle ore 21.45 lo stesso Verdone salirà sul palco di Piazza Maggiore per presentare il suo straordinario esordio nel 1980, Un sacco bello, nel nuovo restauro realizzato dalla Cineteca di Bologna in collaborazione con SIAE – Società Italiana Autori ed Editori; (serata promossa da Selenella);
- lunedì 14 luglio, alle ore 17 al Modernissimo, il film che lanciò Clint Eastwood nel 1964, Per un pugno di dollari di Sergio Leone; alle ore 21.45 in Piazza Maggiore, il capolavoro della maturità, diretto e interpretato dallo stesso Clint: Gran Torino (serata promossa da Gabetti);
- martedì 15 luglio, corsi e ricorsi nella storia del cinema: alle ore 17 al Modernissimo, Merlusse – Vacanze in collegio, diretto nel 1935 da Marcel Pagnol, film che ha ispirato The Holdovers di Alexander Payne (ore 21.45, Piazza Maggiore, serata promossa da BPER:);
- mercoledì 16 luglio, attorno al Giappone: alle ore 17 al Modernissimo, il classico Vivere di Akira Kurosawa, seguito, alle ore 21.45 in Piazza Maggiore, dal sorprendente (anche in termini di successo) Perfect Days di Wim Wenders (serata promossa da CIICAI);
- giovedì 17 luglio, alle ore 17 al Modernissimo, Mommy di Xavier Dolan in copia pellicola; alle ore 21.45 in Piazza Maggiore, una serata In ricordo delle vittime dell’alluvione con Big Fish di Tim Burton (serata promossa da Dulcop);
- venerdì 18 luglio, ancora un Tim Burton, questa volta alle ore 17 al Modernissimo (Edward Mani di forbice), seguito alle ore 21.45 in Piazza Maggiore da Povere Creature! di Yorgos Lanthimos (serata promossa da Herabit);
- sabato 19 luglio, gli inseguimenti firmati da Steven Spielberg (Duel, ore 17, Cinema Modernissimo) e da Andrew Davis, che presenterà il suo film del 1993 Il fuggitivo (Piazza Maggiore, ore 21.45, serata promossa da PizzAltero);
- domenica 20 luglio, omaggio a Isabella Rossellini con Velluto Blu di David Lynch (ore 17, Modernissimo) e La chimera (ore 21.45, Piazza Maggiore), presentato dalla regista Alice Rohrwacher (serata promossa da DoDo);
- lunedì 21 luglio, alle ore 17 al Modernissimo, Picninc a Hanging Rock di Peter Weir; alle ore 21.45 in Piazza Maggiore, Il giardino delle vergini suicide di Sofia Coppola;
- martedì 22 luglio, omaggio al Nanni Moretti regista e interprete (Ecce Bombo, ore 17, Cinema Modernissimo) e produttore con Vittoria, presentato dai registi Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman alle ore 21.45 in Piazza Maggiore;
- mercoledì 23 luglio, apre la giornata alle ore 17 al Modernissimo Ma papà ti manda sola? di Peter Bogdanovich, seguito, alle ore 21.45 in Piazza Maggiore da Licorice Pizza di Paul Thomas Anderson (serata promossa da Aeroporto G. Marconi di Bologna);
- giovedì 24 luglio, ricordiamo Gene Hackman protagonista del film di Francis Ford Coppola La conversazione (ore 17, Modernissimo); alle ore 21.45 in Piazza Maggiore c’è Le vite degli altri di Florian Henckel von Donnersmarck (serata promossa da CAR);
- venerdì 25 luglio, L’enigma di Kaspar Hauser, firmato da Werner Herzog, è alle ore 17 al Modernissimo; alle ore 21.45 in Piazza Maggiore, Giorgio Diritti presenta il suo Lubo;
- sabato 26 luglio, omaggio a Martin Scorsese con Mean Streets (ore 17, Modernissimo) e Killers of the Flower Moon (ore 21.45, Piazza Maggiore);
- domenica 27 luglio, alle ore 17 al Modernissimo, Lezioni di piano di Jane Campion; alle ore 21.45 in Piazza Maggiore, Ritratto della giovane in fiamme di Céline Sciamma;
- lunedì 28 luglio, racconti della nostra città con Aldo Fabrizi tramviere a Bologna in Hanno rubato un tram (ore 17, Modernissimo) e il film Pilastro di Roberto Beani (ore 21.45, Piazza Maggiore);
- martedì 29 luglio, storie di lotta partigiana con il documentario di Martina De Polo Flora (ore 17, Modernissimo); alle ore 21.45 in Piazza Maggiore, Bologna ottant’anni fa, le immagini inedite della Guerra e della Liberazione, a cura di Giuseppe Savini, con l’introduzione di Alessandro Bergonzoni;
- mercoledì 30 luglio, The Last Picture Show di Peter Bogdanovich (ore 17, Cinema Modernissimo); alle ore 21.45 in Piazza Maggiore, Anatomia di una caduta di Justine Triet (serata promossa da TIGOTÀ);
- domenica 3 agosto, primo appuntamento con il cinema di Wes Anderson alle ore 17 al Modernissimo (La trama fenicia); alle ore 21.30, presentato dallo stesso Wes Anderson, L’isola dei cani;
- lunedì 4 agosto, ultimo appuntamento pomeridiano al Modernissimo, alle ore 17: Wes Anderson presenterà Days and Nights in the Forest di Satyajit Ray; alle ore 21.30 in Piazza Maggiore, incontreremo nuovamente Wes Anderson per la proiezione del suo Grand Budapest Hotel (serata promossa da Trenitalia Tper);
- martedì 5 agosto, alle ore 21.30 in Piazza Maggiore, inizia l’omaggio a Luigi Comencini con La finestra sul luna park;
- mercoledì 6 agosto, alle ore 21.30 in Piazza Maggiore, La ragazza di Bube da Carlo Cassola;
- giovedì 7 agosto, alle ore 21.30 in Piazza Maggiore, A cavallo della tigre con un grande Nino Manfredi;
- venerdì 8 agosto, alle ore 21.30 in Piazza Maggiore, Voltati Eugenio;
- sabato 9 agosto, alle ore 21.30 in Piazza Maggiore, torniamo ai cult degli anni Duemila con La giusta distanza di Carlo Mazzacurati;
- domenica 10 agosto, alle ore 21.30 in Piazza Maggiore, L’uomo in più di Paolo Sorrentino;
- lunedì 11 agosto, alle ore 21.30 in Piazza Maggiore, I cento passi di Marco Tullio Giordana (serata promossa da Agribologna);
- martedì 12 agosto, alle ore 21.30 in Piazza Maggiore, Pane e tulipani di Silvio Soldini (serata promossa da Mielizia);
- mercoledì 13 agosto, alle ore 21.30 in Piazza Maggiore, Il partigiano Johnny di Guido Chiesa;
- giovedì 14 agosto: Filuzzi in Piazza! Torna la grande festa popolare a cura del Movimento per il rilancio della Filuzzi a Bologna e in Città metropolitana (serata promossa da Legacoop Bologna).