Il noto fotografo russo Alexander Gronsky è stato arrestato a Mosca durante una delle manifestazioni di protesta contro la guerra. Il fotografo ha postato sul suo profilo instagram una foto dalla sua cella, prima di essere rilasciato.
Gronsky è uno degli artisti che avrebbe dovuto prendere parte alla mostra Sentieri di Ghiaccio prevista per aprile a Palazzo da Mosto, prima della decisione della Fondazione Palazzo Magnani e del Comune di Reggio Emilia di annullarla insieme a tutti gli eventi correlati dedicati alla cultura russa.
“L’arte e la cultura – si legge nella controversa nota del festival – dovrebbero sempre costruire ponti e non innalzare muri; tuttavia, non possono ritirarsi in torri d’avorio: c’è un tempo per affermare con fermezza il diritto dei popoli a vivere in pace e un tempo per aprirsi al dialogo e al confronto, senza che violenza e morte siano invitate al tavolo“.
Decisione che ora appare sempre più discutibile.