6mila eventi in oltre 700 luoghi della città metropolitana e circa 500 progetti finanziati in cartellone. Sono numeri da capogiro quelli di Bologna Estate, che ogni anno continua a ingrassare. E il motivo lo ha spiegato oggi in conferenza stampa il Sindaco, Matteo Lepore: «È il progetto in cui crediamo di più, perché rappresenta ciò che siamo[…] Bologna Estate è la nostra opportunità di salvaguardare e promuovere il lavoro culturale […] una piattaforma per lanciare progetti che vogliono avere visibilità […] Vi sfido a trovare un altro cartellone estivo simile in Italia».
L’edizione 2022, già partita in quinta dopo due anni di pandemia, è dedicata al “pensiero libero”, con una campagna di comunicazione che omaggia alcune e alcuni intellettuali bolognesi. «Il pensiero libero – spiega il Sindaco – è una delle radici più autentiche e profonde di Bologna. I pensatori che abbiamo scelto, figure importanti nella storia della città, saranno i nostri testimonial».
Nessuno tra loro avrà sicuramente da ridire: Pasolini, Lucio Dalla, Roversi, Freak Antoni, Giulietta Masina, Piera Degli Esposti, Laura Betti e Patrizia Vicinelli, le cui frasi accompagneranno alcuni poster e saranno sparse tra luoghi ed eventi.
Novità principale, già annunciata, è la nuova piazza sotto la tettoia Nervi in Bolognina dedicata a Lucio Dalla. Sarà gestita da Estragon con un palinsesto basato su musica, spettacolo dal vivo e sport che partirà a luglio. «Piazza Lucio Dalla – ha aggiunto Lepore – sarà nei prossimi anni il nuovo centro di Bologna, uno stimolo alla partecipazione e al pensiero libero. La Bolognina rappresenta il futuro della città».
Una parte importante del programma anche quest’anno si è concentrata sulle periferie. Tra i progetti di punta c’è Circolare periferica, curato da Mismaonda, un collegamento tra centro e quartieri che partendo da Piazza San Francesco farà tappa al Treno della Barca, al Villaggio INA, al Pilastro e alla Croce del Biacco con un palco mobile che darà spazio ai giovani rapper/trapper locali per raccontare in free style la periferia dove abitano. Tra gli ospiti MURUBUTU e NAIP.
Il doppio schermo del cinema sotto le stelle della Cineteca, dopo la Barca nel 2020 e Lunetta Gamberini nel 2021, farà tappa, invece, nel Parco Pasolini del Pilastro. Allo schermo in Piazza Maggiore, che si accenderà il 19 giugno, si aggiungerà poi tra luglio e agosto una proposta di cinema diffuso sul territorio, in sinergia con biblioteche e luoghi di comunità.
La musica rimane la grande protagonista: i nuovi territori musicali di AngelicA al Teatro San Leonardo; la prima edizione di Jazzocene, gli Stati generali della Federazione nazionale il Jazz italiano, con quattro giornate di incontri e concerti tra il Conservatorio G.B Martini e i jazz club della città; il Bologna Sonic Park al Parco Nord con My Chemical Romance, Deep Purple, Iron Maiden e Chemical Brothers; NOVA Bologna al DumBO dall’8 giugno con il rock dei Dinosaur Jr e poi Nu Genea, Thurstone Moore e molti altri; al Parco delle Caserme Rosse Sequoie music park con i Deftones, Chet Faker, Cigarettes After Sex, Panda Dub, Goran Bregovic ecc. e Oltre Festival con Tananai, Tredici Pietro, Noyz Narcos e Miss Keta; il Covo Summer con Penelope Isles, TOPS, The Black Lips, The Kvb, Kevin Morby; il ritorno del Botanique nei giardini di Via Filippo Re con dEUS, Fat Freddy’s Drop e Supergrass; al DLF Sunshine Superheroes e, a giugno, Express Festival con Bikini Kill, Fontaines D.C. e Iosonouncane; i concerti al DumBO, le serate di avvicinamento al ROBOT Festival e molto altro.
Uno dei simboli di Bologna Estate è sicuramente Villa Aldini, scelta non a caso come sede della conferenza stampa di presentazione. In attesa dell’importante riqualificazione, sarà ancora la compagnia Archivio Zeta a curarne il calendario tra spettacoli, residenze artistiche, letture e laboratori nel segno di Pier Paolo Pasolini.
Rimanendo sui colli, sono confermate le rassegne dei 300 scalini, Fienile Fluò, Parco del Paleotto e le attività alla Casa del Custode nel parco di Villa Ghigi.
Numerosissime anche le iniziative nei parchi cittadini:nel Parco della Montagnola gli eventi di Frida nel Parco, ai Giardini Margherita quelli delle Serre, al Parco 11 Settembre la rassegna Cineporto BOff, nel parco di Villa Angeletti il circo contemporaneo o le attività culturali di Fermento in Villa; nel Parco della Zucca il programma Attorno al Museo promosso in occasione del 42°anniversario della strage di Ustica. Dopo due anni di stop c’è pureSunDonato, la rassegna di concerti al parco Parker Lennon.
Riguardo alle piazze: per ora non si hanno notizie di Piazza Verdi (sempre al centro di varie contese), ma ritorna su Piazza San Francesco San Francesco Estate musica e teatro in piazza, durante tutti i fine settimana di giugno e luglio, con musica e spettacoli a ingresso gratuito su prenotazione, curati da ERT/Teatro Nazionale che nel chiostro dell’Arena del Sole si occuperà invece della rassegna InChiostro; e a Piazza Carducci, per il secondo anno, la rassegna a cura di Laboratorio delle idee con una formula all’insegna dell’intrattenimento vario e leggero.
Tra i festival, infine, Repubblica delle Idee, che torna per il consueto appuntamento bolognese di metà giugno; la diciottesima edizione del Biografilm festival (che però non sarà al Cavaticcio); a settembre Gender Bender, Danza Urbana, perAspera e ITACÀ, il festival del turismo responsabile.