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Come rinasce quella palazzina un po’ Bauhaus in Bolognina

Il nuovo spazio culturale verrà inaugurato in occasione di Arte Fiera 2018

Scritto da La Redazione il 31 dicembre 2017
Aggiornato il 8 gennaio 2018

In molti si saranno chiesti cos’era quella palazzina un po’ Bauhaus ricoperta di piastrelle colorate in via Corticella. Ex biblioteca di quartiere (Biblioteca Pelagalli), poi asilo nido fino al 2012, il progetto risale agli anni 70 ed è dell’architetto Lorenzo Cremonini. Nel marzo del 2016 il collettivo Social Log provò a occupare l’immobile, ma durò pochissimo. 200 mq e tre piani pieni di luce rimasti vuoti per circa 5 anni che oggi tornano ad avere una funzione grazie a Voxel, nuovo spazio di co-working per artisti, imprenditori, produttori, designer che verrà inaugurato il 2 febbraio 2018 in occasione di Arte Fiera 2018 e Art City con una mostra collettiva dal titolo “2218. Esercizi di manutenzione di immaginario”.

L’idea è della curatrice Elisa Del Prete (suo il vecchio appartamento di Nosadella.due), l’attore Filippo Pagotto, Iader Giraldi e Tommaso Arosio.

Sulla loro pagina facebook si legge “Nel territorio in cui nasce, VOXEL si propone di entrare in dialogo con la comunità e i suoi bisogni per proporsi come un tassello inclusivo nel contesto urbano e sociale, attraverso la promozione e partecipazione a iniziative e attività in sinergia con enti e associazioni locali.
Con VOXEL-Bo si inaugura un nuovo modello di rete dedicato ai costruttori e manutentori di immaginario, uno spazio in cui fare voxeling nel mondo
“.

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