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I giardini segreti di Bologna riaprono con Diverdeinverde

Oltre 40 spazi verdi dislocati perlopiù nel centro storico, e anche nella prima collina e nella vicina pianura

Scritto da La Redazione il 28 aprile 2022

Foto di Maria Teresa Tenaglia

Bologna è un giardino. Non ci credereste mai se non fosse per Diverdeinverde, la manifestazione che dal 2014 apre le porte dei giardini privati della città svelando inaspettate oasi naturali tra i palazzi. Dal 20 al 22 maggio 2022 sarà, quindi, di nuovo possibile la visita di decine spazi verdi, dislocati quest’anno non solo nel centro storico e nella prima collina, ma anche a San Lazzaro di Savena, Crespellano e Casalecchio di Reno. Proprio nei giorni di maggio in cui la fioritura raggiunge il suo apice.

Nella mappa tornano anche i piccoli giardini del centro storico che lo scorso anno erano stati evitati per evitare assembramenti. In tutto saranno quindi 45 compresi alcuni parchi della pedecollina e della vicina pianura.

Si va dagli antichi palazzi senatori di via Santo Stefano e Strada Maggiore agli ex-orti conventuali, dai cortili dei musei a quelli delle case d’artista, scoprendo anche statue, fontane, pozzi, ghiacciaie; ma anche ville con splendidi affacci sulla città e parchi creati dalla passione dei proprietari (collezioni di magnolie, giardini zen, sculture e opere d’arte disseminate in spazi curatissimi).

Come sempre, si accede con una tessera personale e nominale del costo di € 15, e in alcuni casi è necessario prenotare.Le tessere si possono acquistare online e in alcuni punti fisici. I bambini entro i 13 anni non pagano.

ECCO IL PROGRAMMA (qui invece il pdf della versione cartacea)

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