Porre fine all’AIDS è possibile: suggeriscono questo i manifesti di CHEAP, affissi da oggi nelle strade di Bologna. #endAIDS, questo il nome del progetto, arriva sui muri della città a pochi giorni dal I° dicembre, giornata mondiale della lotta al virus e di solidarietà con le persone sieropositive.
Ad illustrare i poster, cinque nomi del fumetto italiano che con Bologna hanno un forte legame: Jacopo Camagni, Flavia Biondi, Fumettibrutti, Giopota e Julie Maroh.
Un lavoro a 10 mani per 10 poster che rappresentano in maniera ampia corpi, generi e orientamenti, promuovendo informazione, prevenzione, uso delle terapie e lotta allo stigma, insieme all’idea che sia necessario uno sforzo collettivo e una presa di responsabilità diffusa per fermare il diffondersi dell’HIV.
Oltre all’affissione pubblica, il progetto prevede un’asta delle tavole originali realizzate dalle illustratrici e dagli illustratori: i fondi raccolti verranno versati a due ong attive nella lotta all’AIDS e l’asta avrà come battitore d’eccezione Immanuel Casto, in un evento pubblico che si terrà venerdì 29 novembre dalle 19 negli spazi di Senape Vivaio Urbano, in via Santa Croce 10/A a Bologna.