Dopo l’ex Caserma Boldrini, l’Agenzia del Demanio prosegue nel suo più ampio programma finalizzato al riuso temporaneo del patrimonio a disposizione su tutto il territorio nazionale. Stavolta si tratta dell’ex Villa Turri, un complesso situato all’incrocio tra viale Carducci e via Dante e utilizzato fino al 2022 dall’Esercito.

L’area, di circa 5.350 metri quadrati, ospita edifici di rilevante valore architettonico, molti dei quali riconosciuti come beni di interesse storico-artistico. Al centro del compendio è presente una villa in stile Liberty risalente ai primi del Novecento, immersa in un ampio giardino e affiancata da strutture di epoche e funzioni diverse: due palazzine collegate da una passerella, il Corpo di Guardia, il Corpo Servizi, l’edificio “ex DICAT” e una piccola autorimessa, separata da una recinzione interna nella zona sud.

In attesa di una nuova destinazione istituzionale (dopo un’asta per la vendita di oltre 6 milioni di euro nel 2021), è stato quindi emanato un bando, in collaborazione con il Comune di Bologna, per un progetto di durata annuale che può includere eventi pubblici, mostre, spettacoli, concerti, mercatini, convegni e workshop, oltre a servizi dedicati alla promozione del territorio e alla rigenerazione urbana.

Le offerte dovranno essere presentate entro le ore 12:00 del 1° dicembre 2025. Tutte le info qui.

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