Il TAR ha pubblicato la sentenza relativa al bando per l’assegnazione di vicolo Bolognetti accogliendo il ricorso che quattro associazioni (BoArt, Comitato Piazza Verdi, Youkali, Vicolo Stretto) presentarono nel 2020. Làbas si era presentato al bando come associazione con il nome di “Nata per sciogliersi” e ora, secondo i giudici, dovrà lasciare lo spazio.
“I giudici – scrive Carlo Terrosi di BoArt – in primo luogo dicono che alle associazioni proponenti l’altro progetto andavano attribuiti i 15 punti previsti dal Bando per esperienze di pregressa gestione di immobili comunali a fini sociali e culturali: il Centro Polivalente Villa Serena per BoArt, le “stanze di Verdi” per l’ass. Piazza Verdi. In secondo luogo i Giudici hanno accolto le nostre contestazioni sul “Piano economico” presentato da Labas, un piano economico talmente carente da essere non valutabile: il Comune quindi deve togliere a Labas quei 9 punti su 10 assegnati. Risultato: l’aggiudicazione a Làbas è nulla, illegittima; il Comune deve rifare la graduatoria, togliendo 9 punti a Labas e dandone 15 alle altre associazioni, e procedere alla aggiudicazione alle associazioni; Comune e Labas devono dare 6000 euro di spese legali alle associazioni. Chiediamo quindi che il Comune ottemperi alla Sentenza, disponga l’aggiudicazione e il subentro negli spazi”.
Da Repubblica si apprende che “il Comune sta valutando se impugnare la decisione del Tar, una scelta che potrebbe congelare la fuoriuscita di Làbas comunque prevista il 16 settembre di quest’anno dopo la proroga dell’assegnazione avvenuta nel 2018 e che aveva una durata di 4 anni”.
Sui social di Làbas è comparsa invece la scritta “aquì estamos”.