“Non mi sento di appartenere a questo regno umano. Vengo dalla terra. Dai boschi. Mi sento fluid* nella mia identità, nel mio genere e nella mia espressione. Sono un recipiente in cui posare se stessi e liberarsi”. Parole dell’icona queer Christeene che ben rappresentano anche lo spirito di Spiral, festival che per il secondo anno – dal 20 al 23 settembre al Cassero – si dedica alla ricerca e all’esplorazione dei molteplici talenti queer all’interno del panorama della musica elettronica. Proprio Christeene sarà l’ospite di punta di quest’edizione, portando per la prima volta in Italia il suo sconvolgente (o coinvolgente) spettacolo punk. L’effetto dipende da chi siete: “Probabilmente – afferma lei – potrei sconvolgere molto di più una grossa parte di folla LGBTQ, alcuni di loro sono eteronormativi fino al collo! Sono più etero della maggior parte delle persone etero che conosco! Si sposano, hanno figli e case… Li sconvolgo più di quanto sconvolga la gente al supermercato!”. Insomma, avete capito che tip* è.
Spessa striscia verde sugli occhi, diaboliche lenti a contatto blu, dente annerito, abiti strappati e sporco sulla pelle, l* performer statunitense arriva alla Salara giovedì 21 settembre in uno show che talvolta comprende danze pazze, pisciate live e plug anali in regalo. In apertura e chiusura, la resident dj di V.A.K.K.A., Santa Carlotta.
Ma siamo andate troppo avanti. Spiral, il cui programma comprende performance, live show, dj set, visual, un workshop dedicato alla ballroom culture e al voguing, inizia il mercoledì 20 settembre con Lilly Meraviglia, cantante, performer, tiktoker, fashion icon, che porterà con sé uno showcase dei suoi brani e glitter, glamour e magia. La serata è in collaborazione con Esauritə, l’inossidabile party del mercoledì sera casserino, che presenzierà con i resident El Pollo Loco, Sor Braciola, Tung Steno e Q.
Del giovedì vi abbiamo già detto, perciò si salta al venerdì 22 con due dei nomi di punta del collettivo Veselka, queer techno party resistente ucraino, costretto a trasferirsi in città quali Berlino e Anversa, a causa della guerra. Ospiti di Spiral, Tweeman e Vani Vachi, che divideranno la console con gli ideatori e resident de La Roboterie.
Sabato 23 infine arrivano Elliott e Orny l* due resident dj di Big Dyke Energy, party transfemminista devoto alle sonorità house, rave, jungle e break beat della capitale britannica. Ad aprire la serata, Daria Fares, una delle fondatrici del queer party V.A.K.K.A.
Qui trovate le prevendite e qui, se siete fortunat*, due abbonamenti in regalo.