Un nuovo significato si aggiunge ai già numerosi esistenti della parola “Hex”. Più che una “maledizione”, però, H E X è un incantesimo. Per due giorni, le mura accoglienti di Volume saranno avvolte dalle atmosfere acustiche, folk e psichedeliche di questo nuovo mini-festival che conferma la cura e l’attività indefessa sul territorio dello spazio adiacente alla Santeria. Un luogo che è molto più di un negozio di dischi, libri e cultura underground, ma un vero snodo di energie positive dal basso. Ci saranno le composizioni scure e i suoni antichi e misteriosi di Heart of Snake, il nuovo progetto di Vincenzo Marando (Movie Star Junkies) e Alberto Danzi (I Residenti, k$m krew), all’esordio con una cassetta di prossima uscita per Maple Death; la psichedelia free in versione acustica di Squadra Omega, in set speciale non elettrificato per la pubblicazione della quinta uscita della serie VOLUM E BOOTLEG, che mette su cassetta un’inedita session acustica registrata tempo fa dalla Squadra. E poi ancora suoni tra folk, psichedelia e atmosfere canterburiane con il chitarrista inglese Seabuckthorn, il live chitarra e voce di Servant Songs, la fisarmonica caleidoscopica di Luca Ventucci e le inconsuete sonorità a base di violino e harmonium del duo Hobo. Non plus ultra del DIY: il primo dei due giorni del festival ci sarà un workshop di serigrafia a cura di Legno, in cui i partecipanti apprenderanno le basi della serigrafia e stamperanno le locandine del festival.
Scritto da Chiara Colli