“Rompiamo le righe ad Adriano” è il nome della grande festa del 14 ottobre che ha il suo epicentro a Largo Bigatti e si diffonde da mezzogiorno a mezzanotte per tutto il quartiere Adriano: un’attivazione di giardini, strade, piazze, palazzi e facciate. Ci saranno interventi artistici, campi di basket disegnati su spazi imprevisti, performance teatrali, creazione di verde comunitario, caccia al tesoro, cucine di tutto il mondo preparate dagli abitanti del luogo. Tra gli altri saranno coinvolti, attraverso l’azione di Nonriservato: Onalim con il progetto Influencer per un giorno, che promuove nuove forme di narrazione locale. Ira-C con il progetto Public Publish, che scava negli archivi di Domus per affiggere sui muri foto e documenti della città, promuovendo un dibattito pubblico. Shareradio con Radio Adriano, una redazione di giovanissimi che seguirà da vicino tutto il programma mese per mese. Astonove, Asterisma ed EX-voto con Borderlight, un progetto sulla percezione del confine che durerà fino a dicembre.
Le 12 ore della festa infatti non esauriscono il senso della manifestazione, ma sono il trampolino di lancio di un programma triennale della Fondazione Cariplo, Lacittaintorno, che ha l’obiettivo di migliorare la qualità della vita urbana nelle sue aree più fragili, a partire da Adriano/via Padova e Corvetto/Chiaravalle, per poi espandersi in altre zone, mettendo insieme le energie delle associazioni locali, dei singoli, e di una serie di attori consolidati nel panorama culturale milanese come Jazzmi, Ponderosa, Bookcity.
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