“What the world needs now is love” cantava Burt Bacharach tempo fa. Visti i tempi grigi che viviamo di amore forse c’è ne è bisogno davvero e Scott Matthew sembra aver preso alla lettera questo dettato. L’ultimo album, „Ode To Others“, lascia da parte gli stati d’animo più malinconici, che hanno sempre contraddistinto il cantautore australiano (ma da tempo trapiantato a New York), per lanciarsi in una disamina messa in parole e note del rapporto di Scott con le persone che ama, ha amato o semplicemente ammira. Che siano reali o fittizie. Il tutto sempre contrassegnato da quel tono tenue e fragile che è proprio da sempre della musica di Scott Matthew e che stasera sarà arricchito dalla presenza della chitarra di Gary Langol, il violoncello di Sam Taylor e dalla sua fidata collaboratrice Marisol Limon Martinez. “…sweet love, no not just for some but for everyone…”