Era il 4 ottobre 2016 quando assistevo a un concerto (estemporaneo o quasi) di un trio comprendente Davide Zolli (batterista di Squadra Omega) e dei due musicisti libanesi Tony Elieh e Sharif Sehnaoui (basso e chitarra, rispettivamente) ed è stata una di quelle occasioni che mi ha fatto esclamare „questi faranno strada“. Potete trovare testimonianza di quella data sul sito dei benemeriti URSSS; all’epoca il trio in fase embrionale non aveva ancora un nome, i musicisti si presentavano coi propri.
Avevo perso le speranze di trovare ulteriori tracce della loro esistenza, mentre eccoli riapparire sotto il nome Calamita, due anni e un disco dopo (stampato in trecento copie dalla libanese Ruptured, lo trovate su Bandcamp, in cui affinano il proprio stile fra krautrock e improvvisazione): inaugureranno la nuova stagione de La Società Psychedelica. Con l’aggiunta di Maurizio Abate in apertura in un insolito set alla ghironda, a coronare un lunedì sera fuori dal comune.
Geschrieben von Giocondo Scelgo