Busan, Sud Korea. I Say Sue Me sono il gruppo indie rock che non ti aspetti. Parvenze da mascotte del sol levante, nascondono una feroce devozione verso il genere e in particolare verso le atmosfere degli anni 90. Nella loro musica mescolano giocosamente il sentimento dreaming e fluttuoso dello shoegaze, il tocco orecchiabile nei ritornelli tipico del pop e di tanto in tanto una bella sferzata di energia, buttando dentro le chitarre in stile surfer.

L’esordio „We’ve Sobered Up“, del 2014, li ha fatti notare al pubblico internazionale, ma è con il secondo album „Where We Were Together“, prodotto dall’etichetta sudcoreana Electric Muse, che l’intreccio delicato e vivido trova la quadra perfetta. Melodie sognanti che si avvolgono di triste umorismo, saltellando tra le mille facce della solitudine e dell’indecisione. Uno spaccato di giovane realtà dall’effetto magnetico assicurato.