Di Space Dimension Controller sapevo che fosse bravo, ma qualche anno fa al Dimensions Festival ne ho avuto la definitiva conferma: superlativo il giovedì in uno stage minore, ottimo il sabato a risollevare le sorti di una nottata un po’ fiacca nel main stage.
Tralasciando tutte le cervellotiche cazzate sci-fi con cui si presenta e su cui costruisce i concept delle sue produzioni, il golden boy irlandese sa come tenere la pista tra galactic funk, cosmic disco e raffinate texture deep e techno. Insomma, lasciati dare un consiglio: sali sulla sua navicella e abbandonati all’odissea intergalattica.
Geschrieben von Vanesia Intollerante